Al via i festeggiamenti del Patrono di Tivoli, il 14 la secolare Inchinata
#NLEventi #Tivoli – Al via le celebrazioni per il Santo patrono di Tivoli, San Lorenzo. Da lunedì 10 inizia una settimana ricca di celebrazioni con la celebrazione, alle ore 18 nella Basilica Cattedrale dedicata a San Lorenzo con il vescovo di Tivoli, Mauro Parmeggiani Dopo la Santa Messa, seguirà per le vie della città una […]
#NLEventi #Tivoli – Al via le celebrazioni per il Santo patrono di Tivoli, San Lorenzo. Da lunedì 10 inizia una settimana ricca di celebrazioni con la celebrazione, alle ore 18 nella Basilica Cattedrale dedicata a San Lorenzo con il vescovo di Tivoli, Mauro Parmeggiani
Dopo la Santa Messa, seguirà per le vie della città una processione con una antica reliquia del Santo ed un suo busto argenteo di scuola berniniana, accompagnata da figuranti che rappresenteranno, in vari “quadri”, la vita ed il martirio del Santo Patrono. Durante la processione i vari rioni della città di Tivoli procederanno alla tradizionale offerta dei fiori ed il Vescovo, in Piazza Palatina, dalla loggia da cui San Bernardino da Siena predicò al popolo Tiburtino.
Al termine della processione, in Cattedrale, il Vescovo impartirà, come da tradizione, a tutti i presenti la benedizione con l’insigne reliquia del Santo.
Venerdì 14 agosto, dalle 20.30 nella Cattedrale, partirà la tradizionale Processione dell’Inchinata. La prima processione, stando agli storici, sarebbe datata nell’anno 550 quando, come spiega in un testo del 1786 il giureconsulto Ignazio Salvati, il tiburtino Papa Simplicio aveva donato, nell’anno 471, alla sua città natale, un’antica immagine del Salvatore dipinta da San Luca. Negli Statuti della città di Tivoli nel secolo XIV ne è documentata la celebrazione nella sera del 14 agosto con la partecipazione di tutto il clero e il popolo tiburtino.
La sera del 14 agosto, nella notte vigiliare della solennità dell’Assunzione di Maria al cielo, cioè della Pasqua di Maria, l’Icona del Cristo risorto viene portata solennemente in processione verso la chiesa di Santa Maria Maggiore per vivere, nella speranza, ciò che già si è compiuto nella Vergine Maria e si compirà, alla fine dei tempi, nel giorno del Giudizio, per ogni vero discepolo del Signore.
Storico anche il percorso della processione che si snoderà tra:
-Ponte Gregoriano. Era questo il luogo delle inondazioni e della difesa della città dagli eserciti che provenivano dalla zona dell’Abruzzo. Viene poi invocata la benedizione del Signore sul Papa, sulle acque del fiume Aniene e sulla città di Tivoli.
-Ospedale. Ricorda che il Signore crocifisso ci ha liberato dal peccato prendendo su di sé tutto il male del mondo, e ci chiama ogni giorno a rendere presente la testimonianza del suo amore in coloro che soffrono nel corpo e nello spirito. Qui, il Vescovo, si recherà a salutare e portare una parola di conforto ai malati mentre fuori il popolo pregherà per loro.
-Piazza antistante la chiesa di Santa Maria Maggiore. Alla presenza di migliaia di fedeli avviene l’incontro con l’immagine della Madre di Dio (attribuita a Jacopo Torriti, sec. XII), per rievocare il momento della morte di Maria, cioè dell’incontro splendente di luce tra il Cristo crocifisso e risorto e la sua Santissima Madre, che prima tra tutte le creature umane, prima discepola del Signore, condivide con Lui, in anima e corpo, la sofferenza della Croce e la gloria della Risurrezione, segno di certa speranza per tutto il Popolo di Dio.
Venerdì 15 agosto, infine, alle 10.30 nella chiesa di S.Maria Maggiore, il Vescovo di Tivoli, alla presenza delle due Icone, celebrerà la S.Messa dell’Assunta e, dopo l’Inchinata del mattino che si svolgerà nuovamente in Piazza Trento, riaccompagnerà l’Icona del Salvatore in Cattedrale.

