Narcotrafficante latitante arrestato dai poliziotti di Tivoli, in manette Mille Volti

#NLCronaca #Tivoli – Sbarcato a Fiumicino e subito arrestato dai poliziotti del commissariato di Tivoli narcotrafficante a capo del Cartello di Cartagena. Lui, Molina Vega Marlon Sebastian ma noto come Mille Volti per l’abilità nei travestimenti che gli hanno garantito fughe rocambolesche ed oltre 10 anni di latitanza, era stato già arrestato nel 2006 ma […]

Narcotrafficante latitante arrestato dai poliziotti di Tivoli, in manette Mille Volti

#NLCronaca #Tivoli – Sbarcato a Fiumicino e subito arrestato dai poliziotti del commissariato di Tivoli narcotrafficante a capo del Cartello di Cartagena. Lui, Molina Vega Marlon Sebastian ma noto come Mille Volti per l’abilità nei travestimenti che gli hanno garantito fughe rocambolesche ed oltre 10 anni di latitanza, era stato già arrestato nel 2006 ma era evaso dalla clinica di Colle Cesarano a Villa Adriana nel 2007. Nell’ottobre di otto anni fa Molina, dopo aver trafugato i documenti di un paziente della struttura vicina al casello autostradale, si era camuffato riuscendo così ad eludere la sorveglianza.

Mille Volti, nonostante tutto il tempo trascorso, è stato rintracciato in Colombia, in località Tolima-Ibagué il 16 luglio scorso, grazie al lavoro della squadra investigativa del commissariato di Tivoli, coordinata all’estero dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Divisione S.I.RE.N.E. Il narcotrafficante, scortato dal personale dello Scip – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, è sbarcato nell’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino domenica sera e subito arrestato dagli agenti tiburtini.

LA CARRERIA CRIMINALE DI MILLE VOLTI

Molina iniziò la sua carriera criminale come leader dell’ormai smantellato Cartello di Cartagena, rifornendo con ingenti quantitativi di cocaina i mercati dello spaccio in Italia e nel resto d’Europa con trasporti mediante container spediti sulla rotta Colombia-Italia e mantenendo i contatti con le organizzazioni mafiose presenti in Italia.  

Durante la lunga latitanza, gestita dapprima con gli appoggi e le conoscenze maturate nel corso della sua lunga attività di “trafficante”, ha mostrato e vantato una spregiudicata abilità nel cambiare fisionomia e di procurarsi documentazione falsa, riuscendo ad eludere i diversi controlli delle Polizie europee per poi riuscire a far rientro in Colombia dove, dopo sette anni, è stato finalmente rintracciato ed assicurato alla giustizia italiana.

Ora dovrà finire di scontare la sua pena a Rebibbia, in attesa del nuovo processo per l’evasione da Colle Cesarano.

L’arresto di Molina Vega Marlon Sebastian “Mille Volti” a Fiumicino

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