Bazar cinese in fiamme, spunta l’ipotesi del dolo

#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – In fiamme negozio cinese, sei ore di incendio hanno distrutto il mega bazar Grande Fiume sulla Tiburtina, tra il bivio di Guidonia ed il cavalcavia dell’autostrada. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori, al momento, c’è anche quella del dolo. Intanto tutta la merce negli oltre 2 mila metri quadri del negozio […]

Bazar cinese in fiamme, spunta l’ipotesi del dolo

#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – In fiamme negozio cinese, sei ore di incendio hanno distrutto il mega bazar Grande Fiume sulla Tiburtina, tra il bivio di Guidonia ed il cavalcavia dell’autostrada. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori, al momento, c’è anche quella del dolo.

Intanto tutta la merce negli oltre 2 mila metri quadri del negozio è andata distrutta. Le fiamme, alimentate dai moltissimi prodotti in plastica e da quelli infiammabili, hanno anche seriamente rovinato la struttura, provocando crepe nei muri ed il crollo di alcune parti del solaio. Pressoché indenne, invece, la confinante officina che ha visto solo la rottura di qualche vetro.

L’INCENDIO

Le fiamme sono divampate verso mezzanotte e già prima dell’una di sabato i vigili del fuoco di Villa Adriana erano sul posto. Dopo di loro sono arrivati altri dieci mezzi da tutta Roma, anche dalle caserme di Prati, del Nomentano, di Ostiense e di La Rustica. Ci sono volute sei ore di lavoro per avere ragione dell’incendio, spento verso le sei, e poi altre quattro ore di lavoro per bonificare l’area e spegnere gli ultimi focolai.

IL BUCO MISTERIOSO

Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Tivoli e della tenenza di Guidonia Montecelio. Decisiva sarà la relazione dei tecnici dei vigili del fuoco sulle possibili cause del rogo e, soprattutto, il punto in cui avrebbe avuto origine le fiamme. Sul retro dell’area commerciale, verso l’autostrada, è stato trovato un buco nella recinzione. Questo lascerebbe aperta l’ipotesi del dolo e, qualora l’incendio fosse scoppiato proprio dal retro del bazar, l’ipotesi sarebbe avvalorata. Al vaglio dei militari, comunque, ci sono le immagini delle telecamere di sicurezza del negozio.

Testo da visualizzare in slide show