CambiaMenti/ Il segreto della tolleranza
Entrare in relazione con gli altri diversi da noi per appartenenza di cultura, razza, lingua, provenienza senza disapprovare, ma accettando e reagendo in modo curioso e positivo: questo vuol dire “essere tolleranti”. Ma non è così semplice. Ognuno di noi ha bisogno di fidarsi ed avere un atteggiamento aperto e ottimista nei confronti degli altri […]
Entrare in relazione con gli altri diversi da noi per appartenenza di cultura, razza, lingua, provenienza senza disapprovare, ma accettando e reagendo in modo curioso e positivo: questo vuol dire “essere tolleranti”. Ma non è così semplice. Ognuno di noi ha bisogno di fidarsi ed avere un atteggiamento aperto e ottimista nei confronti degli altri per poter essere disponibile alla comprensione. Essere tolleranti non vuol dire necessariamente essere più intelligenti, più bravi in matematica o avere più memoria, ma più capaci di valutare le persone, di capirle, di aver sviluppato quell’aspetto dell’intelligenza che gli psicologi definiscono “intelligenza sociale”. E questo aspetto è legato ad un altro, altrettanto importante, che riguarda la capacità di essere meno centrati su di sé ponendo l’attenzione sugli altri. Da qui la possibilità di provare empatia, di mettersi nei panni dell’altro, di essere sensibili, non giudicare o pre-giudicare, diventare invece comprensivi e per questo tolleranti. Se queste sono alcune caratteristiche di personalità degli individui tolleranti, il vero e più profondo “segreto” sta nella conoscenza di sé, del proprio mondo emotivo, dei bisogni, delle paure, delle insicurezze che sono direttamente proporzionali alla capacità di essere tolleranti verso gli altri diversi da noi. Più ci si conosce più si riesce a tollerare gli altri e l’assenza di minacce insopportabili provenienti da bisogni, vissuti ed emozioni inascoltate e sentiti come pericolosi o comunque la capacità di ascoltare e fronteggiare adeguatamente il proprio mondo interno, sono il vero segreto di un atteggiamento tollerante. E come dimenticare un’altra qualità segreta che ci rende tolleranti? È il senso dell’humour, una caratteristica legata al senso di auto conoscenza e di tolleranza, la capacità di ridere di sé e dei propri limiti e quindi di essere più benevoli verso il mondo esterno.
Dr.ssa Barbara Vecchioni
www.studiodipsicologiativoli.it

