Polemiche sulla delocalizzazione della Nathan, la vicenda finirà in consiglio comunale
#NLPolitica #Tivoli – Si riaccendono i riflettori sulla Nathan e sulla sua possibile delocalizzazione. Come già descritto e raccontato da Notizialocale.it e da XL lo scorso marzo (Leggi l’articolo) dal Municipio si lavora insieme all’Impreme, i titolari della lottizzazione, la possibilità di spostare la cubatura in altre zone. Delle prime due possibilità, la cartiera crollata […]
#NLPolitica #Tivoli – Si riaccendono i riflettori sulla Nathan e sulla sua possibile delocalizzazione. Come già descritto e raccontato da Notizialocale.it e da XL lo scorso marzo (Leggi l’articolo) dal Municipio si lavora insieme all’Impreme, i titolari della lottizzazione, la possibilità di spostare la cubatura in altre zone. Delle prime due possibilità, la cartiera crollata ex Amicucci ed il piano Gregotti a piazzale Matteotti, ne resterebbe in piedi una sola, la seconda.
Sulla vicenda è intervenuto dalle file dell’opposizione il consigliere Massimiliano Iannilli de La Città in Comune.
“Ho presentato una mozione in conferenza dei capogruppo per discutere in Consiglio comunale delle possibili alternative perseguibili. Credo sia doveroso da parte di tutte le forze politiche, non solo della maggioranza, fare chiarezza nei confronti dei cittadini di Tivoli sullo stato dei fatti e le prospettive future. È, soprattutto, doveroso garantire provvedimenti che tengano conto della sostenibilità ambientale e paesaggistica, del rispetto del patrimonio storico culturale del nostro territorio, nonché delle eventuali ripercussioni di natura economica che potrebbero gravare sulle casse comunali in caso di scelte inappropriate.”
“Ritengo, inoltre, fondamentale valutare la legittimità o meno della somma richiesta al Comune di Tivoli a titolo di risarcimento danni avanzata dalla ditta costruttrice. Su questo argomento comunque è indispensabile che il Sindaco abbia il pieno mandato del Consiglio comunale prima di procedere a qualsivoglia soluzione”.

