#NLCronaca #Tivoli #RifiutiZero – L’Asa pulisce, il Comune manda i controlli e fa avviare una seconda piazzola di conferimento ma nonostante tutto parte dei residenti continuano a sporcare. A Borgonovo è guerra della spazzatura.
Nonostante gli interventi di bonifica da parte degli operai della Municipalizzata, che hanno anche allestito come richiesto dal Municipio una seconda Pcp, continuano a finire sui bordi delle strade i sacchetti della spazzatura. Di certo non tutti i residenti di Borgonovo stanno manifestando questa inciviltà e questa ritrosia ad utilizzare le due piazzole e, quindi, a differenziare i rifiuti, ma basta anche uno sparuto gruppo per vanificare quanto fatto gli altri. Soprattutto, però, ci vuole poco a trasformare il quartiere in una discarica a cielo aperto come avvenuto nel recente passato.
L’Asa venerdì ha ripulito, ancora una volta nell’arco di pochi giorni, un cumulo di spazzatura lungo via dell’Aeronautica ed il Congeav prosegue, anche la scorsa notte, con i controlli notturni.
Intanto dall’Asa hanno spiegato quello che sta accadendo nel quartiere popolare accanto a Tivoli Terme.
“In riferimento alla situazione venutasi a creare nell’area di Borgonuovo ci teniamo a evidenziare che il Comune con incarico ai Vigili Urbani ha appurato che l’accatastamento dei rifiuti incontrollati di Via dell’Aeronautica 37, sebbene si configuri come una vera e propria discarica, sia compatibile per ridotta pericolosità, con le mansioni e possibilità di Asa Tivoli Spa. L’Azienda è dunque intervenuta per la rimozione dei rifiuti abbandonati non per la bonifica del sito, la cui eventuale contaminazione resta da valutare”.
LA CONTESTAZIONE
“Tale situazione è la conseguenza di una anomala e incivile contestazione alla Raccolta differenziata da parte di cittadini, non ancora ben individuati dai vigili urbani, che rifiutano il cambiamento culturale che impone la legge già da oltre 10 anni ormai anche in territori difficili come quelli in oggetto. In merito ai fatti, l’azienda AsA non ritiene momentaneamente opportuno, visto l’elevatissimo grado di evasione del tributo tari e il bassissimo grado di interesse mostrato dai cittadini nella fase di partecipazione pubblica alle assemblee nonchè ritiro kit del porta a porta, avviare una raccolta domiciliare che era e resta ancora non pienamente concedibile nell’area di Borgonuovo”.
LE PCP
“A garanzia del servizio di raccolta rifiuti è stata predisposta però, una doppia Postazione di conferimento Presidiata (PcP) completa di contenitori per la differenziata da usare quotidianamente. Nelle PcP allestite sia in Via Lago delle Colonnelle che in Via dell’Aeronautica 35 (ex parrocchia), si possono conferire tutti i rifiuti (RSU) differenziati con l’assistenza dei volontari Congeav – senza limiti di orari e giorni per i rifiuti di plastica, metallo, vetro, carta, – mentre l’organico il lunedì, giovedì e sabato mentre il residuo secco non reciclabile il martedì, dopo le 15: 00 nel periodo invernale e dopo le 18.00 nel periodo estivo”.
L’EMERGENZA E I CONTROLLI
“Resta ben inteso che la situazione migliorerà solo con la presa di coscienza che la raccolta differenziata presuppone l’utilizzo delle campane colorate e non dei secchioni verdi e va fatta a prescindere dal servizio di raccolta porta a porta. Chiediamo in ultimo, una collaborazione più concreta da parte dei vigili urbani affinché possano scongiurare il ripresentarsi di situazioni di degrado ingestibili come le molteplici già presenti da anni nell’area”.
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