È finita male l’avventura di un gruppo di persone che dopo aver occupato una palazzina a Fiano Romano in via Venezia si sono allacciati abusivamente anche al quadro elettrico generale dello stabile. A far scattare le manette per cinque di loro, quattro di nazionalità albanese, i carabinieri della stazione locale. L’attività di verifica, condotta congiuntamente a personale tecnico della società Enel S.p.A, ha interessato lo stabile composto da 13 appartamenti, già occupati abusivamente da alcuni mesi, prevalentemente da nuclei familiari stranieri, e per cui è in corso il relativo procedimento penale. Nella circostanza, si è accertato che gli occupanti dopo aver forzato i sigilli posti al quadro elettrico generale si erano allacciati abusivamente, utilizzando cavi di fortuna, alla locale rete elettrica, creando anche un pericolo per l’incolumità pubblica. Tutti gli arrestati, dopo gli adempimenti di rito, sono stati tradotti in regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Rieti. Nell’ambito del medesimo controllo e per lo stesso reato, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti, altre 20 persone di cui 10 stranieri.
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