Villa d’Este e Villa Adriana: arriverà un top manager alla guida dei due siti
#NLTurismo #Tivoli – Un solo manager per i due siti Unesco di Tivoli, dal ministero dei Beni Culturali parte la rivoluzione per il turismo tiburtino. Nell’ambito della riorganizzazione italiana di soprintendenze e poli museali, per Villa Adriana e Villa d’Este arriva lo status di istituto autonomo. In attesa che venga introdotta la novità, comunicata direttamente […]
#NLTurismo #Tivoli – Un solo manager per i due siti Unesco di Tivoli, dal ministero dei Beni Culturali parte la rivoluzione per il turismo tiburtino. Nell’ambito della riorganizzazione italiana di soprintendenze e poli museali, per Villa Adriana e Villa d’Este arriva lo status di istituto autonomo.
In attesa che venga introdotta la novità, comunicata direttamente dal ministro Dario Franceschini pochi giorni fa, già a febbraio potrebbe essere indetto il bando di gara internazionale per la scelta del nuovo responsabile dei due siti. In tutta la Penisola sono stati istituiti 20 nuovi istituti autonomi, che si aggiungono ai 16 già esistenti.
LE NOVITA’
La prima novità di questo cambiamento, “epocale”, è per le casse delle due ville. I fondi per gestire i siti arriveranno direttamente dai biglietti venduti. Gli incassi delle biglietterie non andranno più al Ministero che poi li ridistribuirà in tutti i poli italiani. Tanto entra, tanto si potrà spendere, sicuramente di più delle rimesse statali. Nel 2015, che è stato un anno negativo a causa della diminuzione dei visitatori, il budget sarebbe stato di oltre 3 milioni di euro, 903.633 euro dalla villa Adriana e 2 milioni e 253.186 euro dalla villa d’Este.
Il nuovo manager, inoltre, avrà una maggiore autonomia per organizzare eventi ed attività collaterali, ma anche per curare comunicazione e promozione dei siti. Questo snellimento dovrebbe poter agevolare l’integrazione dei calendari degli appuntamenti organizzati dal Comune, dalla Regione e dalle associazioni. Il “calendario unico degli eventi” potrebbe non essere più un miraggio.
IL COMMENTO
“Per Tivoli è una decisione storica – ha commentato il sindaco Giuseppe Proietti -. I siti tiburtini potranno tornare tra i grandi musei italiani per visitatori. Con il direttore unico sarà agevole l’organizzazione, e la promozione degli eventi. L’autonomia finanziaria porterà anche alla possibilità di trattenere eventuali sponsorizzazioni di privati per le due ville”.
GLI ALTRI ISTITUTI AUTONOMI
Insieme alle due ville tiburtine sono diventati istituti autonomi il Complesso monumentale della Pilotta di Parma, i Musei delle Civiltà all’EUR, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, il Museo Nazionale Romano, il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare a Trieste, oltre ai parchi Archeologici dell’Appia Antica, dei Campi Flegrei, di Ercolano e di Ostia Antica.

