Una mozione per la sicurezza della Città dello Sport in attesa del Tar

#NLCronaca #Tivoli – Giorni bui per la Città dello Sport, mentre si aspetta il pronunciamento del Tar, che scriverà una pagina importante per le sorti dello stadio, del palazzetto e della piscina, l’area resta esposta ai raid vandalici e si rischia che aumentino i danni alle strutture. La situazione dello stadio e del palazzetto, così, […]

Una mozione per la sicurezza della Città dello Sport in attesa del Tar

#NLCronaca #Tivoli – Giorni bui per la Città dello Sport, mentre si aspetta il pronunciamento del Tar, che scriverà una pagina importante per le sorti dello stadio, del palazzetto e della piscina, l’area resta esposta ai raid vandalici e si rischia che aumentino i danni alle strutture. La situazione dello stadio e del palazzetto, così, potrebbe finire di nuovo al centro dei lavori del consiglio comunale tiburtino. 

In attesa che il Tribunale amministrativo del Lazio si esprima sul ricorso presentato dalla Lazio Nuoto contro la decisione del Comune di riprendersi tutti gli impianti, desta preoccupazione la situazione dello stadio Olindo Galli e del palazzetto Paolo Tosto. “Ho potuto constatare lo stato di abbandono e degrado, peggiorata negli ultimi mesi, degli impianti sportivi degli Arci, in particolare del Palazzetto dello sport – ha spiegato il consigliere comunale Andrea Napoleoni, Progetto Tivoli -. Mi domando, prima come cittadino che paga le tasse e poi come consigliere comunale, di chi siano le responsabilità di un tale sfregio. Possibile che in questo Paese di fronte allo sperpero di milioni di euro non si riesca, o meglio non si voglia, risalire ai responsabili sia della parte politica che di quella amministrativa? Chi o cosa impedisce di indagare su questi scandali? Abbiamo da pochi mesi istituito la Commissione di controllo e garanzia, spero che tra i suoi primi atti ci sia proprio la verifica della gravissima situazione della Città dello sport”.

VANDALI ED ATLETI

“Mi risulta ci sia una ordinanza del Sindaco che vieta l’ingresso nelle strutture, continuamente oggetto di atti vandalici, ed invece sembrerebbe che chiunque può entrare ed uscire liberamente ed addirittura che le piste di atletica siano utilizzate per gli allenamenti. Occorre immediatamente mettere in sicurezza l’area e programmare un accesso con dei tecnici, coinvolgendo gli ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti per verificare se i danni siano o meno strutturali e a quanto ammontino i danni. Sulla parete posteriore del palazzetto, infatti, ci sono fratture che sembrerebbero essere causate dal cedimento del terreno sottostante il lato destro. Dove il rivestimento esterno sembra più danneggiato la tamponatura esterna sembra inclinata verso l’interno del palazzetto con potenziale pericolo di crollo. In tal senso presenterò a breve una mozione in consiglio comunale”. 

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