Centro antiviolenza di Guidonia: scelta la nuova associazione
#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – Il centro antiviolenza di Guidonia Le Lune passa all’associazione nazionale “Centra il sogno” di Palombara Sabina. Il cambio di gestione dopo il “no” al trasferimento all’interno dell’IHG da parte di Differenza Donna, Le Pleiadi, Arnica, associazioni specializzate in violenza di genere, che in Ati che l’hanno gestito fin dalla sua nascita. Lo […]
#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – Il centro antiviolenza di Guidonia Le Lune passa all’associazione nazionale “Centra il sogno” di Palombara Sabina. Il cambio di gestione dopo il “no” al trasferimento all’interno dell’IHG da parte di Differenza Donna, Le Pleiadi, Arnica, associazioni specializzate in violenza di genere, che in Ati che l’hanno gestito fin dalla sua nascita. Lo scorso 8 febbraio, al termine di un sit in di protesta sotto palazzo Guidoni, le associazioni Differenza Donna ONG, Le Pleiadi Onlus e Arnica Onlus, che lo hanno fatto nascere e crescere hanno riconsegnato chiavi e documenti al Comune dicendo “no” alla nuova sede all’interno dell’Italian Hospital Group, locali concessi in comodato d’uso gratuito. Il 17 febbraio il Comune ha scelto (tra tre curricula pervenuti) quello dell’associazione sabina per la quale sono stati stanziati 18mila e 900 euro per sei mesi in attesa del bando.
CHI E’ LA NUOVA ASSOCIAZIONE, LA DESCRIZIONE DAL LORO SITO
“L’Associazione Nazionale CENTRAILSOGNO nasce nel Luglio 2008 a Palombara Sabina (RM) dalla profonda esigenza di due persone qualunque, Teresa Zampino e Barbara Selleri, di tutelare, in qualche modo, ogni singolo individuo focalizzando l’attenzione su quelli che sono i fabbisogni dei bambini, degli adolescenti, delle donne, degli anziani e dei diversamente abili iniziando dal garantire loro centralità e dignità e provare a dare risposte concrete a tutti coloro che si sentono vittime di una realtà troppo piccola. Tale fine ha raccolto approvazione e appoggio da tante persone e da qui nasce anche la forza di dar vita a situazioni concrete come realizzazioni di progetti architettonici specifici, ed iniziative di istruzione come corsi, seminari, ecc. E’ collegato al progetto il raccordo con la scuola, i servizi territoriali, pediatrici e medici di base che ci consentiranno di assistere i minori in materia di sostanze stupefacenti ed abuso di alcool. Il nostro è un programma in crescita che si andrà ad elaborare con l’esperienza e la piena competenza di tutti coloro che collaborano con la nostra Associazione”.
