Sparatoria a Collefiorito, arrestato assalitore di un imprenditore di Guidonia

#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – Aveva sparato ad un imprenditore di Guidonia, arrestato un meccanico di 41 anni. I carabinieri Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, a conclusione di una lunga e complessa attività d’indagine, hanno fermato l’uomo, anche lui residente a Guidonia Montecelio, ritenuto responsabile del tentato omicidio, avvenuto la notte tra il 15 e 16 febbraio, […]

Sparatoria a Collefiorito, arrestato assalitore di un imprenditore di Guidonia

#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – Aveva sparato ad un imprenditore di Guidonia, arrestato un meccanico di 41 anni. I carabinieri Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, a conclusione di una lunga e complessa attività d’indagine, hanno fermato l’uomo, anche lui residente a Guidonia Montecelio, ritenuto responsabile del tentato omicidio, avvenuto la notte tra il 15 e 16 febbraio, di Luigi Ciprielli, imprenditore guidoniano.

I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP di Tivoli Alberto Cisterna, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica di Tivoli Giuseppe Mimmo, al termine delle indagini condotte tra febbraio e marzo.

In particolare, i militari dell’Arma alle prime luci dell’alba del 16 febbraio venivano inviati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Roma presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Sandro Pertini dove, poco prima, era giunto Ciprelli con una ferita d’arma da fuoco all’avambraccio sinistro. Sin dai primi momenti la vittima teneva un atteggiamento assolutamente non collaborativo, non agevolando il lavoro degli inquirenti

Dopo la verifica dei tabulati telefonici, e delle immagini di videosorveglianza di un’ampia area di interesse, i militari sono riusciti a ricostruire tutti i movimenti della vittima nelle ore precedenti il ferimento, riuscendo ad identificare chi lo aveva accompagnato in ospedale, il luogo ove era avvenuto l’agguato, Collefiorito, e soprattutto l’autore dell’aggressione.

I carabinieri, così, hanno ricostruire l’accaduto. La vittima conosceva da tempo il suo assalitore ma i rapporti si erano deteriorati negli ultimi tempi per motivi personali. Nelle ore precedenti all’evento era scoppiata una lite via sms. Dopo aver “bombardto” di messaggi Ciprelli, il suo “amico” lo invita a raggiungerlo sotto casa dove, appena arrivato, gli spara al torace. Fortunatamente la pallottola fu deviata dall’avambraccio sinistro, non causando così ferite gravissime.

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