Raid vandalico contro l’Anpi, tolta anche la corona per i tiburtini fucilati
#NLCronaca #Tivoli – Ancora un blitz ai danni dell’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, di Tivoli (Il raid della scorsa settimana). Nella notte tra lunedì e martedì è stato rotto il mazzo di fiori deposto proprio dall’Anpi il 25 Aprile sotto la stele in ricordo dei tiburtini fucilati dai nazifascisti in piazza Rivarola. Sempre dalla stessa […]
#NLCronaca #Tivoli – Ancora un blitz ai danni dell’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, di Tivoli (Il raid della scorsa settimana). Nella notte tra lunedì e martedì è stato rotto il mazzo di fiori deposto proprio dall’Anpi il 25 Aprile sotto la stele in ricordo dei tiburtini fucilati dai nazifascisti in piazza Rivarola. Sempre dalla stessa stele è stata rimossa la corona portata dal Comune che è stata poi posizionata, sottosopra, davanti l’ingresso dell’Associazione Nazionale Partigiani. Inoltre è stata rimossa la targa dell’Anpi, appena rimontata dopo che degli ignoti l’avevano imbrattata lo scorso 25 Aprile, e messa, anch’essa capovolta, dentro la corona.
DALL’ANPI
“Nuova provocazione dei fascisti contro l’Anpi di Tivoli – così hanno commentato questa mattina, martedì, dall’Associazione tiburtina -. Ancora di notte, come i ladri, hanno distrutto il mazzo di fiori che avevamo deposto il 25 aprile a piazza Rivarola; poi hanno preso la corona che l’amministrazione comunale aveva deposto sotto la lapide che ricorda tre vittime del fascismo, e l’hanno portata davanti la sede dell’Anpi, hanno staccato di nuovo la nostra targa e l’hanno inserita capovolta nella corona, anch’essa capovolta, e l’hanno appoggiata alla serranda della nostra sede. Questo nuovo vilipendio dei simboli democratici della nostra Repubblica colpisce direttamente anche l’amministrazione comunale che, come ogni anno, depone le corone nei luoghi simbolici della Resistenza e della lotta antifascista. Lo ripetiamo non bisogna trascurare questi segnali e queste “azioni” perché evidentemente, questi rigurgiti del neofascismo, sono diretti a minare la convivenza civile e democratica della nostra città”.

