#NLCronaca #Tivoli – Rapina a mano armata in pieno centro, malviventi in azione a viale Tomei. Domenica sera, come un mese fa, armi in pugno dei delinquenti hanno rapinato una sala scommesse. Questa volta, però, i banditi sono stati fermati ed arrestati appena usciti dal negozio. Ora i carabinieri della compagnia di Tivoli sono al lavoro per capire se ci possano essere dei collegamenti tra il colpo alla sala scommesse di via Empolitana del 17 aprile e quella dell’altro giorno.
LA RAPINA DI DOMENICA
Erano circa le 20.30, quasi l’orario di chiusura della sala scommesse. Nell’attività c’era il titolare ed un cliente, all’improvviso sono entrate tre persone, col volto parzialmente nascosto da cappelli ed occhiali da sole, che impugnando delle pistole hanno minacciato tutti i presenti. Dopo averli fatti sdraiare in terra, i malviventi hanno preso l’incasso, circa 700 euro, e sono fuggiti. I tre si erano portati anche dei vestiti di ricambio, delle tute, per cambiarsi dopo ave lasciato il negozio. Non hanno fatto in tempo, però, perché in quel momento stava transitando per viale Tomei una pattuglia dei carabinieri che è subito intervenuta. I militari sono riusciti a bloccare due rapinatori ed hanno rintracciato il terzo, che era riuscito a dileguarsi, e l’hanno arrestato dopo una breve colluttazione.
In manette sono finiti due italiani, tra cui un tiburtino, di 28 e 34 anni, oltre ad un giovane albanese di 24 anni, da anni residente a Tivoli. Recuperate le pistole che si sono rivelate essere solo dei giocattoli.
IL COLPO DI APRILE
Lo scorso 17 aprile, verso le 21, due rapinatori entrarono in una sala scommesse di via Empolitana e dopo aver minacciato con delle pistole il titolare sono fuggiti a piedi con un bottino da circa mille euro.
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