Vicovaro, rissa dopo la festa per la Coppa. Tre arresti

#NLCronaca #Vicovaro – Coda violenta per la grande, e bella, festa per la vittoria in Coppa Lazio del Vicovaro. È finita in rissa una litigata scoppiata nella notte tra sabato e domenica, dopo che dal pomeriggio erano cominciati i festeggiamenti per il trofeo conquistato dalla squadra vicovarese, in un locale della zona. Altre persone, poi, […]

Vicovaro, rissa dopo la festa per la Coppa. Tre arresti

#NLCronaca #Vicovaro – Coda violenta per la grande, e bella, festa per la vittoria in Coppa Lazio del Vicovaro. È finita in rissa una litigata scoppiata nella notte tra sabato e domenica, dopo che dal pomeriggio erano cominciati i festeggiamenti per il trofeo conquistato dalla squadra vicovarese, in un locale della zona. Altre persone, poi, sarebbero state coinvolte nella baruffa tanto che per riportare la calma sono dovute intervenire sul posto quattro pattuglie dei carabinieri.

Alla fine in manette sono finiti solo in tre, un residente di Vicovaro, uno di Mandela ed uno di Castel Madama, che se le sono date di santa ragione, uno di loro ha anche rimediato una bottigliata in faccia, ed hanno messo a soqquadro un pub. I tre, di 25, 24 e 37 anni, due dei quali con precedenti proprio rissa, avrebbero iniziato a litigare per futili motivi, forse “alimentati” da una buona dose di alcol, ma si inizialmente si sono limitati ad alzare la voce.

Dopo un chiarimento, stava per tornare “la pace” quando nel momento di stringersi le mani per suggellare la tregua uno avrebbe stretto troppo avendo in cambio uno spintone. I tre, quindi, cominciano a darsela di santa ragione, coinvolgendo anche altre persone presenti nel locale. Il pub è stato messo sotto sopra, sia all’interno che all’esterno, tanto che il titolare ha presentato denuncia per danneggiamenti.

Sul posto sono dovuti intervenire, oltre ai carabinieri della stazione di Vicovaro, anche altre tre pattuglie giunte da Tivoli e dalle altre stazioni della zona.  Il ragazzo che ha ricevuto una bottigliata sulla faccia è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli per essere medicato, gli è stata data una prognosi di 12 giorni. Gli altri due arrestati avrebbero rifiutati di essere refertati.

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