Un top manager alla guida di Villa Adriana e Villa d’Este, al via il bando
#NLTurismo #Tivoli – Al via il bando per il “super manager” di Villa Adriana e Villa d’Este. Dopo la decisione del ministro Franceschini di unire i due siti Unesco di Tivoli in un unico polo, inserito in più ampio progetto di riorganizzazione dei siti turistici italiani, la riorganizzazione entra nel vito. La selezione si chiuderà […]
#NLTurismo #Tivoli – Al via il bando per il “super manager” di Villa Adriana e Villa d’Este. Dopo la decisione del ministro Franceschini di unire i due siti Unesco di Tivoli in un unico polo, inserito in più ampio progetto di riorganizzazione dei siti turistici italiani, la riorganizzazione entra nel vito. La selezione si chiuderà entro il 31 dicembre di quest’anno.
È stato pubblicato lo scorso 27 maggio il bando per scegliere la figura che andrà a gestire le due ville tiburtine. Il super manager godrà, rispetto all’attuale sistema, di una maggiore autonomia rispetto ai due direttori dei siti. Inoltre potrà gestire direttamente i proventi della vendita dei biglietti, senza dover più “dare” gli incassi al Ministero. Si parla, quindi, di un budget milionario per sviluppare la dimora imperiale e quella del cardinale Ippolito d’Este
IL BANDO
Il nuovo manager, stando al bando, guadagnerà 78 mila euro, lordi, più un’eventuale retribuzione di risultato, dipendente dalla valutazione annuale del direttore e dall’ammontare del fondo disponibile, per un importo fino a un massimo di 7.500 euro. Il contratto sarà quadriennale.
Dopo aver raccolto i curriculum dei candidati, i migliori 10 saranno convocati nel prossimo novembre per un colloquio presso la sede del Ministero a Roma. La scelta finale sarà affidata al Direttore generale dei Musei coadiuvato da una commissione.
COSA CAMBIA
La prima novità di questo cambiamento, “epocale”, è per le casse delle due ville. I fondi per gestire i siti arriveranno direttamente dai biglietti venduti. Gli incassi delle biglietterie non andranno più al Ministero che poi li ridistribuirà in tutti i poli italiani. Tanto entra, tanto si potrà spendere, sicuramente di più delle rimesse statali. Nel 2015, che è stato un anno negativo a causa della diminuzione dei visitatori, il budget sarebbe stato di oltre 3 milioni di euro, 903.633 euro dalla villa Adriana e 2 milioni e 253.186 euro dalla villa d’Este.
Il nuovo manager, inoltre, avrà una maggiore autonomia per organizzare eventi ed attività collaterali, ma anche per curare comunicazione e promozione dei siti. Questo snellimento dovrebbe poter agevolare l’integrazione dei calendari degli appuntamenti organizzati dal Comune, dalla Regione e dalle associazioni. Il “calendario unico degli eventi” potrebbe non essere più un miraggio.
