#CrisiGuidonia – Il commento del capogruppo di FI MIchele Venturiello dopo lo scioglimento

#crisiGuidonia – Dopo lo scioglimento a commentare quanto accaduto riportando il suo pensiero sul proprio profilo facebook è il capogruppo di FI, Michele Venturiello.  “Nella notte tra lunedì 13 giugno e martedì 14 giugno il Consiglio comunale di Guidonia Montecelio non ha approvato il bilancio di previsione 2016 per la Città. Questo fatto determina lo […]

#CrisiGuidonia – Il commento del capogruppo di FI MIchele Venturiello dopo lo scioglimento

#crisiGuidonia – Dopo lo scioglimento a commentare quanto accaduto riportando il suo pensiero sul proprio profilo facebook è il capogruppo di FI, Michele Venturiello. 

“Nella notte tra lunedì 13 giugno e martedì 14 giugno il Consiglio comunale di Guidonia Montecelio non ha approvato il bilancio di previsione 2016 per la Città. Questo fatto determina lo scioglimento del consiglio comunale e la nomina di un commissario che dovrà portare la Città alle nuove elezioni che non si svolgeranno prima del maggio – giugno 2017. Una Città senza alcuna guida politica ed amministrativa ma affidata ad un commissario per un anno.
La bocciatura del bilancio di previsione è stata determinata dalle opposizioni (PD e M5S) uscite sconfitte dalla riconferma di Eligio Rubeis a Sindaco nelle elezioni del 2014, cui si sono aggiunti quattro consiglieri della maggioranza (Stefano Sassano, Mario Valeri, Annamaria Vallati e Aldo Cerroni) che hanno votato insieme alle opposizioni e così ponendo fine a questa esperienza amministrativa, le cui conseguenze per la città e per i cittadini ben presto si evidenzieranno. E’ stata spezzata, senza alcuna ragione apprezzabile secondo me, un’esperienza amministrativa e di governo importante e significativa, un’esperienza che ha realizzato e portato avanti progetti, opere, servizi ed altri che erano in corso di realizzazione. Non ci è stato permesso di portare a termine il programma elettorale su cui siamo stati riconfermati nel 2014. Altri potranno avere letture differenti, ma i cittadini – ritengo – potranno giudicare nelle urne. Il mio impegno non si ferma e non si fermerà, la mia presenza sul territorio e nella Città in cui vivo riparte proprio da questa storia, spezzata in modo incosciente ed irresponsabile. Ringrazio tutti i cittadini, quelli che mi hanno votato insieme alla cara amica Marianna De Maio, e coloro che in questi anni ho conosciuto, si sono confrontati e talvolta scontrati con me, i cittadini che hanno compreso il lavoro svolto ed anche quei cittadini, seppur avversari politicamente, che hanno sempre impostato il loro confronto nel rispetto reciproco e senza odio o denigrazione gratuita. Un grazie anche agli amici consiglieri comunali e agli assessori che hanno condiviso questa esperienza e a tutti i collaboratori che ci hanno aiutato nel difficile compito di comprendere ed amministrare una città di 100.000 abitanti. L’interruzione del governo della Città ci renderà più forti per ripresentarci al giudizio degli elettori. Un grazie particolare va infine e soprattutto ad Eligio Rubeis, le cui vicende giudiziarie, da cui gli auguro di uscire quanto prima, sono all’origine della sfaldatura della maggioranza di governo. Eligio ha costruito una squadra in cui mi ha voluto sin dal 2009, chiedendomi sempre di studiare e risolvere con lui problemi enormi. Spero di essere stato un poco all’altezza del mandato conferito democraticamente dai cittadini e se talvolta non ci sono riuscito, citando Manzoni, “credete che non s’è fatto apposta”.

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