Vicovaro: una commossa cerimonia in ricordo del Drago 56

#NLCronaca #Vicovaro – Uniti nel ricordo dei caduti del Drago 56, l’elicottero dei vigili del fuoco precipitato a terra durante la ricerca di due persone scomparse. Domenica mattina, nel giorno del 17° anniversario, davanti al monumento eretto nel Canalone dei Ronci, dove avvenne l’incidente il 19 giugno del 2000, si sono ritrovati parenti, amici, colleghi […]

Vicovaro: una commossa cerimonia in ricordo del Drago 56

#NLCronaca #Vicovaro – Uniti nel ricordo dei caduti del Drago 56, l’elicottero dei vigili del fuoco precipitato a terra durante la ricerca di due persone scomparse. Domenica mattina, nel giorno del 17° anniversario, davanti al monumento eretto nel Canalone dei Ronci, dove avvenne l’incidente il 19 giugno del 2000, si sono ritrovati parenti, amici, colleghi e non ultime le amministrazioni pubbliche che mai hanno dimenticato i 5 caduti.

Il prossimo anno per le vittime dell’incidente sarà il tempo di una giusta, e doverosa, celebrazione. “In occasione – ha spiegato il sindaco di Vicovaro Fiorenzo De Simone – della cerimonia di commemorazione dei quattro vigili del fuoco e del volontario di protezione civile morti il 19 giugno 2000 durante un’operazione di salvataggio all’interno del Parco dei Monti Lucretili, davanti ai familiari, ai rappresentanti del corpo e delle associazioni di volontariato presenti, abbiamo deciso di annunciare l’attribuzione di un riconoscimento alla memoria alle vittime del tragico incidente”. Il prossimo anniversario sarà celebrato anche col conferimento ufficiale dell’onorificenza.

QUELLA DRAMMATICA MATTINA

I volontari intervenuti quel giorno ricordano, come se non fossero passati così tanti anni, quei tragici momenti.

Il ricordo di alcuni soccorritori:

Il 18 giugno, una domenica, due persone, padre e figlio, si erano perse su Monte Gennaro mentre tornavano da un’escursione. Le prime, infruttuose, ricerche condotte dai volontari di protezione civile, giunti da diversi comuni della valle dell’Aniene, da Tivoli ed anche da Roma, durarono diverse ore. Dal tardo pomeriggio, quando venne dato l’allarme, alla notte inoltrata, i volontari girarono palmo a palmo diverse zone di Monte Gennaro senza, però, riuscire a trovare i due escursionisti. La mattina successiva, il 19 giugno, dall’aeroporto di Pratica di Mare si levò in volo un elicottero, per coadiuvare dall’aria le operazioni.

Mentre i volontari, dopo una notte insonne, si stavano preparando per riprendere le ricerche, da Vicovaro avvistarono una colonna di fumo in mezzo ai monti. Subito si pensò ad un incendio ma le prime squadre, arrivate sul posto, si trovarono davanti ben altro scenario. La macchina dei soccorsi si mobilitò subito, alle porte del comune della valle dell’Aniene arrivarono decine di squadre tra vigili del fuoco e protezione civile. Ci vollero diverse ore di incessante lavoro per aprire un varco nella fitta boscaglia e permettere l’arrivo dei mezzi di soccorso fin sul luogo dell’incidente. Per le cinque persone a bordo dell’elicottero non c’erano nulla da fare. I rottami del velivolo erano disseminati su una vasta area, ci volle molto tempo per cercarli tutti.   

L’INCIDENTE

L’ultimo contatto radio dal velivolo, un AB-412, è arrivato alla sala operativa dei vigili del fuoco verso le 9.30.Poi un drammatico silenzio. L’elicottero, forse in volo stazionario, urtò dei cavi dell’alta tensione non segnalati (la legge prevede che per determinate altezze la segnalazione dei cavi sia facoltativa) e che, con il sole davanti, erano impossibili da vedere. Il velivolo precipitò al suolo prendendo fuoco. All’arrivo dei soccorritori del mezzo non restava quasi nulla, così come dei copri delle cinque persone a bordo.

I CADUTI

Persero la vita quella tragica mattina quattro vigili del fuoco ed un volontario della protezione civile. Fu difficile riconoscere i corpi, carbonizzati, di Paolo Martinelli capo reparto di 47 anni di Roma), Gino del Zoppo capo squadra di 37 anni di Rieti, Fabio Petrazzi capo squadra di 37 anni di Roma, Massimo Frosi vigile permanente  di 32 anni di Roma, ed il volontario Antonio Marcheggiani 45 anni di Mentana.

 

La cerimonia in ricordo dei cinque caduti di Vicovaro

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