Tre arresti per lesioni a Marcellina, in manette due donne ed un uomo

#NLCronaca #Marcellina – Tre arresti in poche ore a Marcellina, tra sabato e domenica sono finite in manette due ragazze ed un uomo, tutti per lesioni. Nei due casi sono stati i vicini a chiamare i carabinieri, allarmati dalle urla e dai rumori. I militari della stazione di Marcellina hanno quindi sorpreso le due ragazze intente a darsele di santa ragione e l’uomo picchiare la moglie.

LE DUE RAGAZZE

Le due, una di 25 anni agli arresti domiciliari (per reati collegati alla droga ed alla resistenza a pubblico ufficiale) ed una di 26 incensurata, stavano litigando per questioni amorose ma la situazione è degenerata a tal punto che la ragazza ai domiciliari è uscita di casa per andare a prendere una roncola con cui colpire la rivale.
All’arrivo della pattuglia, anche i carabinieri sono stati aggrediti tanto che uno dei due militari ha riportato ferite guaribili in sette giorni. Le due sono state arrestate ed il giudice del tribunale di Tivoli ha disposto per la 25enne i domiciliari mentre la 26enne, vista la sua fedina penale “immacolata”, è stata scarcerata. Dovranno rispondere entrambe di lesioni e minacce, la 25enne anche di evasione.

L’UOMO

Poche ore dopo un vicino, allarmato da urla e rumori provenire dall’appartamento vicino, ha chiamato il 112 per una lite in famiglia. I militari, subito accorsi sul posto, hanno fermato un uomo, 36 anni italiano, intento a picchiare la moglie, 33 anni di origini russe, e che poi si è scagliato sui carabinieri.

La donna non ha voluto farsi medicare e refertare al pronto soccorso né, soprattutto, ha voluto sporgere denuncia. I carabinieri hanno comunque potuto arrestarlo perché colto in flagranza di reato.