Al museo Lanciani di Montecelio i reperti archeologici trovati in casa di un pusher

Potrebbero rimanere al museo Lanciani di Montecelio i reperti archeologici trovati in casa di un pusher a Tivoli. I preziosi oggetti che la scorsa settimana erano stati sequestrati dagli agenti della polizia di Tivoli, in occasione di un’operazione anti droga, sono stati consegnati al museo di Guidonia Montecelio al funzionario della soprintendenza Zaccaria Mari. Dalle prime […]

Al museo Lanciani di Montecelio i reperti archeologici trovati in casa di un pusher

Potrebbero rimanere al museo Lanciani di Montecelio i reperti archeologici trovati in casa di un pusher a Tivoli. I preziosi oggetti che la scorsa settimana erano stati sequestrati dagli agenti della polizia di Tivoli, in occasione di un’operazione anti droga, sono stati consegnati al museo di Guidonia Montecelio al funzionario della soprintendenza Zaccaria Mari.

Dalle prime analisi effettuate dall’esperto sembrerebbe che gli otto pezzi di anfore siano di epoca romana di uso domestico databili tra il primo e il secondo secolo dopo Cristo.

Secondo lo studio di Zaccaria Maria proverrebbero da contesti diversi. Alcune potrebbero essere di provenienza marina ed altre scavate dal sottosuolo. Non sarebbe però possibile rintracciare con esattezza il luogo.

L’ARRESTO E IL RITROVAMENTO DEI REPERTI