Varato, nel Consiglio comunale tiburtino del 16 gennaio scorso, il piano delle opere pubbliche per il triennio 2017/19, a votare a favore la maggioranza civica che governa la città. In genere il Piano triennale rappresenta una specie di libro dei sogni che le amministrazioni difficilmente riescono a realizzare per intero. Mancanza di fondi, finanziamenti degli enti sopra determinati che si contraggono, scelte politiche che mutano, sono gli elementi che ritardano molto o addirittura bloccano, le opere previste.
TRE LE SCHEDE DEL PIANO: Quadro delle risorse, Articolazione della copertura finanziaria, Elenco annuale delle opere. Scorrendo quindi le schede, presto disponibili nell’Albo pretorio on-line pubblicato sul sito del Comune, il cittadino può capire quali siano le linee seguite dell’Amministrazione comunale per quanto riguarda le opere pubbliche, quali siano gli investimenti e dove essi siano destinati nei tre anni. Pur ricordando che ogni anno il piano, propedeutico all’approvazione del bilancio, deve essere riapprovato e può subire modifiche anche rilevanti.
Basta uno sguardo per rendersi conto che Proietti ed i suoi consiglieri intendono privilegiare, per l’anno in corso, la manutenzione e la sicurezza delle scuole. Dodici gli interventi, dedicati ad esse, che si trovano ai primi posti dell’elenco, fanno seguito gli investimenti culturali sul Santuario di Ercole, l’Anfiteatro di Bleso e l’edificio destinato ad ospitare i preziosi volumi dell’Archivio storico comunale.
ALTRI NOTEVOLI INVESTIMENTI riguardano la demolizione del piano emergente su piazza Domenico Tani della semidistrutta ex cartiera Amicucci, il restauro del secondo piano del Mauro Macera che già ospita a piano terra e primo piano il museo civico, mentre due interventi sono destinati al miglioramento della attuale situazione di degrado dell’area di Ponte Lucano. Due interventi importanti riguardano il teatrino comunale (attraverso la partecipazione ad un bando regionale) ed il Bosco del Fauno a Tivoli Terme il cui accesso è finalmente interdetto alle auto grazie ad un blocco di travertino posizionato sulla strada di accesso.
PROGRAMMATI INTERVENTI sul piazzale Yourcenar di accesso alla Villa di Adriano, via delle Piagge, via Monti Lucretili e via Catillo. Investimenti importanti riguardano il rifacimento dell’asfalto di molte strade (1.250.000 euro), il rifacimento e riqualificazione della pubblica illuminazione (1.000.000 euro), manutenzione straordinaria degli impianti sportivi comunali (1.663.500 euro), completamento delle opere di urbanizzazione del Cimitero (1.019.511 euro) e investimenti per il decoro urbano e le aree verdi (1.000.000 euro).
SI TRATTA DI UN PROGRAMMA di spesa impegnativo e non facile da realizzare, specialmente in un periodo in cui arrivano tagli di finanziamento a sorpresa, intoppi burocratici e gli incassi derivanti dalla fiscalità vedono molti cittadini inadempienti, per una serie di motivi, che fanno mancare afflussi cospicui in casse comunali già esauste.
Periodo difficile per i Comuni i cui conti restano decisamente in rosso.
(Dal numero 2 di XL ora in distribuzione)
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