Ponte dell’Arci, inaugurato il cantiere
Inaugurazione storica per Tivoli e la valle Empolitana, aperto ufficialmente il cantiere per il ponte dell’Arci. L’area, dove già da giorni gli operai erano a lavoro per disboscare e permettere i sopralluoghi di archeologici e geologi, è stata visitata dal presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’amministratore unico dell’Astral Antonio Mallamo. Presenti, inoltre, il sindaco […]
Inaugurazione storica per Tivoli e la valle Empolitana, aperto ufficialmente il cantiere per il ponte dell’Arci. L’area, dove già da giorni gli operai erano a lavoro per disboscare e permettere i sopralluoghi di archeologici e geologi, è stata visitata dal presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’amministratore unico dell’Astral Antonio Mallamo. Presenti, inoltre, il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, il consigliere regionale del PD Marco Vincenzi.
L’opera è stata finanziata dall’amministrazione di via della Pisana ha finanziato l’opera con circa 10.5 milioni di euro. Ora parte il conto alla rovescia per la fine dei lavori, in programma entro il 2018.
IL PONTE
Il nuovo ponte consentirà di snellire la via Empolitana, nel punto della strettoia degli archi dell’acquedotto prima di via dell’Arci. La nuova viabilità prevede un by pass di quel tratto, collegando la consolare prima dei ponti e dopo il ponte sull’Empiglione.
DIECI ANNI PER APRIRE IL CANTIERE
Per arrivare all’apertura del cantiere c’è voluto un iter lungo ben dieci anni. “Siamo orgogliosi del risultato raggiunto che ci ripaga di tanto impegno e lavoro” ha spiegato Marco Vincenzi, che prima da sindaco di Tivoli, poi da assessore provinciale ed ora da consigliere regionale del Pd, ha seguito l’intero progetto.
“La progettazione – prosegue Vincenzi – è stata avviata dall’Amministrazione Gasbarra alla provincia di Roma, proseguita dall’amministrazione Zingaretti. Poi lo stop di 3 anni durante il governo regionale di Renata Polverini. Nel 2013 la svolta, con Zingaretti presidente della Regione, viene finanziato l’intervento e portata a termine la gara d’appalto. Questo ponte si inserisce in un ventaglio di grandi opere infrastrutturali progettate e finanziate con oltre 50 milioni di euro dalle Amministrazioni provinciali e regionali di centrosinistra, a partire dal nuovo sistema di svincoli di Ponte Lucano e dal raddoppio di via Tiburtina, che stanno cambiando radicalmente il volto alla mobilità in tutta l’area di Tivoli e del quadrante Nord – est della provincia di Roma”.
