Elezioni Guidonia, i candidati sindaco rispondono. Entra nel vivo la campagna elettorale per conquistare fino all’ultimo voto dei cittadini Abbiamo sottoposto ai 10 candidati sindaco tre domande centrali sul futuro della Città dell’aria. L’inserto è stato pubblicato sulle pagine di XL del primo giugno, iniziamo con Arianna Cacioni (Coalizione: Fratelli d’Italia, Forza Italia)
- Come crede possa essere superata la questione “rifiuti” a Guidonia Montecelio? Occorre un’analisi ampia. Partiamo dall’emergenza romana dove la Raggi rappresenta l’incapacità amministrativa di lanciare la raccolta differenziata a Roma. Fino a quando non verrà risolto il problema dei rifiuti della Capitale, inevitabilmente a risentirne sarà tutta la provincia. Una lettera è stata inviata a tutti i sindaci del territorio metropolitano. Bene, a Guidonia Montecelio non c’è più spazio per sopportare gli errori degli altri. L’impianto di trattamento c’è, è legato alle autorizzazioni regionali. L’ultima fase della procedura è in fase di studio presso la Presidenza del Consiglio. Queste procedure amministrative non dipendono da noi. Tutti noi insieme, invece, per la nostra città abbiamo fatto un passo importante: differenziare i rifiuti. Più viene alimentato questo processo, minori diventano i rifiuti problematici da trattare. Da un lato dobbiamo differenziare bene nella nostra città, dall’altro dobbiamo evitare di diventare la discarica della Capitale”.
- Vista la situazione critica del bilancio comunale quali soluzioni propone? Vi ringrazio per questa domanda perché è ora di fare chiarezza. I guidoniani meritano di essere informati correttamente. Il disavanzo di 43 milioni di euro è così ripartito: 4 milioni di debiti fuori bilancio, 6 milioni di prestazioni modificabili in futuro, 13 milioni derivanti dalla sentenza Pip-Tavernelle e 20 milioni dalla mancata riscossione di tributi locali. Come accertato da chi è arrivato a seguito dello scioglimento del consiglio comunale, non sussistevano condizioni tali per dichiarare il dissesto. Nel 2009, quando il centrodestra prese il comando politico di questa città, il debito era anche maggiore. Eppure in sette anni sono state realizzate opere pubbliche che sono visibili a tutti e portati avanti progetti a lunga scadenza.
- Qual è la “ricetta” per risollevare l’economia e quali saranno i primi atti da sindaco La ricetta per risollevare la situazione è inserita nel nostro programma: insediamento di grandi realtà economiche sfruttando lo svincolo autostradale, il raddoppio dell’estensione dell’attuale Centro Agroalimentare Roma, un Ufficio Europa con un assessorato rivolto solamente alla ricerca di finanziamenti, il rilancio delle attività commerciali di vicinato e una ricerca di impiego di più guidoniani possibili tra i 5mila posti di lavoro in più previsti per la realizzazione della Ryder Cup 2022, un evento portato a Guidonia Montecelio dall’amministrazione di centrodestra”.