Regione Lazio: al via il Contratto di Ricollocazione per inoccupati tra 30 e 39 anni

Dedicato ai giovani tra i 30 e 39 anni, residenti nel territorio della Regione Lazio in cerca di prima occupazione o di nuova occupazione (privi di impiego al momento dell’invio della adesione nonché privi di impiego all’avvio del contratto di Ricollocazione). Il “Contratto di Ricollocazione è uno strumento innovativo di politica attiva in grado di […]

Regione Lazio: al via il Contratto di Ricollocazione per inoccupati tra 30 e 39 anni

Dedicato ai giovani tra i 30 e 39 anni, residenti nel territorio della Regione Lazio in cerca di prima occupazione o di nuova occupazione (privi di impiego al momento dell’invio della adesione nonché privi di impiego all’avvio del contratto di Ricollocazione).

Il “Contratto di Ricollocazione è uno strumento innovativo di politica attiva in grado di agevolare l’uscita dallo stato di disoccupazione nel più breve tempo possibile, utilizzato dalla Regione per creare nuove opportunità di lavoro conseguendo risultati occupazionali in linea con gli obiettivi definiti nel quadro del POR Lazio FSE 2014-2020.

I disoccupati verranno presi in carico dai centri per l’impiego e parteciperanno a un percorso personalizzato di inserimento lavorativo, sia di tipo autonomo, sia subordinato.

La misura di accompagnamento al lavoro prevede anche l’attivazione di percorsi di aggiornamento professionale e la possibilità di effettuare tirocini extracurriculari.

A partire dal 4 settembre 2017 e ore 12.00 del giorno 30 settembre 2017, le persone prive di lavoro potranno presentare domanda in modalità telematica dopo essersi registrate sul sito www.regione.lazio.it/rl_lavoro/, utilizzando l’apposita procedura che sarà successivamente evidenziata.

Come funzionaIl contratto di ricollocazione è uno strumento di politica attiva rivolto a chi ha più di 30 anni ed è disoccupato da più di 12 mesi. Ha l’obiettivo di affiancare il cittadino che perde il lavoro fornendogli un’assistenza intensiva nella ricerca di una nuova occupazione, tramite percorsi personalizzati di accompagnamento e reinserimento lavorativo, come programmi formativi e stage in azienda.

Destinatari
I disoccupati di lunga durata, ovvero in cerca di occupazione da più di dodici mesi (D. Lgs.181/2000, art.1, co.2, lett.C e s.m.i.), che abbiano compiuto 30 anni, residenti da almeno un anno in un comune del Lazio, con dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa (DID) in corso di validità e, se cittadini non comunitari, con regolare permesso di soggiorno che consenta l’attività lavorativa.
I destinatari del contratto di ricollocazione possono scegliere liberamente il soggetto accreditato tra servizi per il lavoro pubblici o operatori privati a cui affidarsi per la ricollocazione indipendentemente dalla provincia di residenza.

I disoccupati che hanno sottoscritto il Contratto di ricollocazione e che, alla data del 1° settembre 2015, non percepivano alcuna forma di sostegno al reddito, hanno diritto a un’indennità di partecipazione pari a 8.15 euro l’ora di attività effettivamente svolta.

Le ore da effettuare per ottenere l’indennità di partecipazione sono:

  • 104 ore per il percorso di accompagnamento al lavoro autonomo
  • 121 ore per il percorso di accompagnamento al lavoro subordinato
  • fino a 221 ore per l’accompagnamento al lavoro subordinato più max 100 ore di formazione
  • fino a 271 ore per l’accompagnamento al lavoro subordinato più max 150 ore di formazione.

Nel caso venga svolto un tirocinio non è prevista l’erogazione dell’indennità di partecipazione, in quanto la retribuzione per lo stage, che dovrà avere un importo minimo di 400 euro mensili, sarà a carico del soggetto ospitante (DGR 199/2013 e s.m.i.).

L’indennità di partecipazione sarà corrisposta dalla Regione Lazio direttamente al destinatario in un’unica soluzione al termine del percorso di ricollocazione. Gli oneri fiscali derivanti dalle somme percepite sono a carico del destinatario.

Beneficiari


I soggetti accreditati ai sensi della DGR 198/2014, art.4, co.2 e s.m.i. per i seguenti servizi facoltativi specialistici: assistenza intensiva mirata al lavoro attraverso la collocazione e ricollocazione professionale; analisi dei fabbisogni formativi espressi dal mercato del lavoro per la progettazione di percorsi di apprendimento specialistico svolti anche in situazione lavorativa; sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità.
L’attività svolta dal soggetto accreditato/beneficiario dovrà avere come obiettivo l’occupazione dei destinatari e si attua tramite due linee di intervento:

a. accompagnamento al lavoro subordinato
b. accompagnamento al lavoro autonomo

Scadenza 30 settembre

Per approfondimenti e documentazione: www.regione.lazio.it/rl_lavoro/?vw=documentazioneDettaglio&id=41890