Allenamenti in trasferta per la Tivoli 1919. Tanto la prima squadra quanto la juniores sono state costrette ad emigrare, sin dalla fine di dicembre, per delle sedute di allenamento a Castel Madama. Pur potendo contare sull’appoggio della Css, che garantisce spazi a diverse squadre della compagine amarantoblu, non c’è spazio per tutte le categorie della 1919.
La prima squadra ed i ragazzi della juniores si vanno così ad aggiungere alle ragazze della squadra femminile, che militano in C1, costrette di turno in turno a giocare su campi diversi in base alle disponibilità.
Il problema, che al momento è stato risolto grazie alla disponibilità dello stadio di Castel Madama e della Css, nei prossimi tempi potrebbe diventare ben più gravoso. La società tiburtina, con l’arrivo della Cooperativa Barco e con il possibile ritorno del patron Serafino Caucci, sta gettando le basi per costruire un importante futuro per la Tivoli1919, non solo legato alla prima squadra ma alla crescita di tutto il settore giovanile.
Stando alle prime dichiarazioni della proprietà, ed ai primi progetti già messi in campo, la società non punterà più a sopravvivere in Prima Categoria ma vuole puntare ad obiettivi ben più importanti, anche in vista del massimo impegno che la nuova dirigenza sta mettendo in vista del centenario della squadra.
Questi primi trasferimenti, quindi, suonano come un campanello d’allarme che rischia di minare le buone intenzioni della nuova compagine alla guida della Tivoli 1919 e vanno affrontati da subito.
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