Regione Lazio: uscito il bando per la concessione di contributi per l’editoria locale
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio il bando per la concessione di contributi a sostegno dell’editoria locale – televisiva, radiofonica on line e a mezzo stampa – che ha una dotazione di 1,3 milioni di euro. Destinatarie dell’avviso pubblico sono le imprese che svolgono queste attivita’ di informazione e comunicazione: stampa quotidiana […]
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio il bando per la concessione di contributi a sostegno dell’editoria locale – televisiva, radiofonica on line e a mezzo stampa – che ha una dotazione di 1,3 milioni di euro. Destinatarie dell’avviso pubblico sono le imprese che svolgono queste attivita’ di informazione e comunicazione: stampa quotidiana e periodica locale; emittenza televisiva con tecnologia digitale terrestre, a diffusione tramite rete internet o con trasmissione di segnale con tecnologia satellitare; emittenza radiofonica con trasmissione di segnale con tecnologia analogica e digitale; agenzie di stampa. Oltre a queste imprese possono poi partecipare anche soggetti giuridici pubblici o privati non aventi finalita’ di lucro che svolgano attivita’ di informazione di pubblica utilita’ e finalizzata all’inclusione sociale.
Le richieste di finanziamento devono riguardare una di queste “linee di Intervento”: Innovazione Tecnologica e Organizzativa, che sostiene investimenti finalizzati anche a produrre effetti positivi sull’occupazione, con particolare attenzione alle imprese multimediali; Valorizzazione dell’Attivita’ Informativa, che sostiene l’acquisto di beni e servizi strettamente funzionali al potenziamento delle attivita’ di informazione e comunicazione regionali; Occupazione e Formazione, che sostiene l’assunzione con contratti di lavoro a tempo indeterminato e la formazione del personale direttivo e giornalistico stabilmente impiegato; Comunita’ locali, che sostiene progetti di informazione e comunicazione aventi particolare rilievo per determinate comunita’ locali.
Ed ancora: Inclusione Sociale, che sostiene progetti: che favoriscano nelle scuole la conoscenza e l’uso corretto dei media e della rete e la prevenzione di fenomeni come cyberbullismo, ludopatia e uso inappropriato di internet; di sviluppo di forme di marketing pubblico territoriale e di informazione sulla cultura, le tradizioni tipiche locali e gli eventi che contribuiscono ad affermare l’immagine della Regione a livello nazionale ed internazionale; finalizzati alla diffusione delle informazioni e delle comunicazioni istituzionali per favorire l’accesso ai servizi pubblici e in particolare a quelli diretti alla tutela della salute, dell’ambiente, nonche’ su temi di rilevanza civile e sociale. Il contributo concesso sara’: A) per le Linee di Intervento A, B, D ed E, del 90% delle spese ammissibili, non cumulabile con qualsiasi altro finanziamento pubblico ottenuto per le stesse spese; B) per la Linea di Intervento C (Occupazione e Formazione), del 100% delle spese ammissibili, sempre non cumulabile con qualsiasi altro finanziamento pubblico ottenuto per le stesse spese. I contributi verranno concessi: a graduatoria” per i progetti delle Linee di intervento A, D e E; a sportello, ossia secondo l’ordine cronologico di invio della domanda, per le domande delle Linee di intervento B e C.
Il pluralismo e la qualita’ dell’informazione sono elementi essenziali per il funzionamento della democrazia – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella – Per questo, tanto piu’ in un momento di rivoluzione tecnologica del settore e di ridefinizione di molte delle sue forme, la Regione da’ il proprio sostegno a chi fa informazione sul territorio, con un bando da 1,3 milioni di euro. Destinato all’editoria locale, una galassia costituita da 35 testate giornalistiche a mezzo stampa, 20 emittenti radiofoniche, 50 societa’ che si occupano di emittenza televisiva, oltre alle testate online, e a tutti coloro che svolgono attivita’ di comunicazione sociale di pubblica utilita’. Per promuovere innovazione, formazione e occupazione di qualita’”.
“Sono 1,3 milioni di euro che hanno una doppia valenza che non va mai dimenticata – ha aggiunto – contribuiranno, da un lato, a rafforzare l’impresa di questo settore e, dall’altro, a costruire una vita democratica sempre piu’ forte nella nostra regione”.
Le richieste di contributo devono essere presentate alla Regione Lazio – Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attivita’ Produttive e “Lazio Creativo”, a partire dalle ore 12:00 del 10 settembre 2018, fino alle ore 12:00 del 10 ottobre 2018, esclusivamente tramite Pec inviata all’indirizzo editoria@regione.Lazio.legalmail.it.
Per maggiori informazioni: editoria@regione.Lazio.it e http://www.regione.Lazio.it/rl_attivitaproduttive/?vw=contenutiDet taglio&cat=1&id=157.
