Una striscia di terra feconda: il grande jazz sbarca a Villa d’Este
Due appuntamenti d’eccezione nella Sala del Trono a Villa d’Este nell’ambito della rassegna Una striscia di terra feconda. Il Festival Una striscia di terra feconda ha inventato ormai 21 anni fa e per la prima volta in Europa una “forma di festival” del tutto originale, invitando esclusivamente musicisti italiani e francesi, incenti vando la creazione […]
Due appuntamenti d’eccezione nella Sala del Trono a Villa d’Este nell’ambito della rassegna Una striscia di terra feconda.
Il Festival
Una striscia di terra feconda ha inventato ormai 21 anni fa e per la prima volta in Europa una “forma di festival” del tutto originale, invitando esclusivamente musicisti italiani e francesi, incenti vando la creazione di formazioni con artisti dei due Paesi e valorizzando non soltanto i musicisti più conosciuti ma anche i migliori giovani talenti, grazie anche alla commissione di musica inedita e alle produzioni originali pensate per la rassegna. Molti di questi gruppi vengono poi proposti nei migliori festival francesi, diffondendo il marchio della rassegna anche oltralpe.
Il successo di pubblico è crescente, nel tempo si sta creando un’autentica comunità d’ascolto sia a Roma che in Regione, a Palombara Sabina e a Tivoli: un incontro e uno scambio, questo è Una striscia di terra feconda, nata per spostare la musica più in là, aiutando gli artisti a emozionarci: ‘toucher au CoEur’, per dirla con Armand Meignan.
SABATO 1 SETTEMBRE ORE 19.00
NOVEMBRE

ANTONIN-TRI HOANG SASSOFONO, ROMAIN CLERC-RENAUD PIANOFORTE, ELIE DURIS BATTERIA, THIBAULT CELLIER CONTRABBASSO.
JAZZ MIGRAT/ON – PRIMA NAZIONALE
Quartetto francese vincitore del concorso Jazzmi gration, tra il freejazz e la musica contemporanea, un percorso che si interroga sul ruolo della memoria nella percezione del tempo. Zapping e collage sono strumenti che destrutturano le ampie partiture, rimontate ogni volta in modo sorprendente, tra giochi di specchi e frammenti di puro lirismo.
CRISTINA ZAVALLONI
SPECIAL MOON

CRISTINA ZAVALLONI VOCE, ARRANGIAMENTI, COMPOSIZIONE, CRISTIANO ARCELLI SAX ALTO, DANIELE MENCARELLI BASSO FENDER, ALESSANDRO PATERNESI BATTERIA.
Il nuovo progetto “Special Moon” del quartetto di Cristina Zavalloni, tra le migliori cantanti del mondo, è dedicato alla Luna, satellite della Terra o pianeta, regolatrice delle maree, astro femminile per eccellenza, la luna è da sempre ispiratrice di liriche e canzoni. Il repertorio proposto spazia da brani più conosciuti come Fly me to the moon, Tintarella di luna, Au clair de la lune, Blue Moon a tesori nascosti come il brano griko salentino Orriotto tengo, l’evocativa Autumn Noctune, l’aria bellliniana Vaga Luna che inargenti e molto altro. Un programma di brani riletti e riarrangiati in maniera personale dalla meravigliosa voce di Cristina, qui alla testa di un autentico supergruppo in cui spicca il talento compositivo di Cristiano Arcelli.
MARTEDÌ 4 SETTEMBRE ORE 19.00
VINCENT COURTOIS TRIO

VINCENT COURTOIS VIOLONCELLO DANIEL ERDMAN SASSOFONO ROBIN FINCKER SASSOFONO
PRIMA NAZIONALE
Prodigioso virtuoso del violoncello di formazione classica, Vincent Courtois attraversa con sapienza diversi generi musicali. La sua curiosità ed eclettismo lo ha portato a suonare con musicisti molto diversi come Christian Escoudé , Michel Petruccian,i Michel Portai, la sua partecipazione alla formazione di Rabih Abou Khalil lo impone come solista di classe mondiale. A Tivoli, in trio con due eccellenti sassofonisti, presenta in prima nazionale un delizioso programma tratto dalle colonne sonore di autori come Rota, Legrand, Willaims.
GUIDI/CECCALDI

GIOVANNI GUIDI PIANOFORTE, THEO CECCALDI VIOLINO
PRODUZIONE ORIGINALE
Giovanni Guidi, dopo aver vinto il Top jazz 2007 come miglior nuovo talenot, va considerato senza dubbio tra i migliori musicisti jazz in Italia, sia per quanto fatto come sideman con Rava che alla testa di gruppi diversi,come la Unknown Rebel Band, o in duo con Gianluca Petrella. Ha suonato nei più importanti festival del mondo, Incide per la ECM. Qui lo ascolteremo per la prima volta in duo con Theo Cecca ldi, violinista e compositore, certamente una delle grandi rivelazioni della scena jazz contemporanea francese, eletto nel 2017 miglior musicista jazz di Francia dall‘autorevole mensile Jazz Magazine. Un duo che immaginiamo sorprendente e ricco di pathos, humour e lirismo, da non perdere.
