La posizione dell’Amministrazione 5 Stelle di Guidonia Montecelio sul futuro del settore estrattivo ha subito suscitato aspre polemiche. Non solo nella piazza del Municipio, dove i lavoratori sono scoppiati su tutte le furie, ma anche tra i partiti di opposizione.
“Abbiamo appreso con sgomento le parole del sindaco 5Stelle Barbet – hanno commentato dal Polo Civico -. Temevamo che il suo intento, e quella della maggioranza grillina, fosse di proseguire l’iter per la chiusura delle cave, refrattari ad ogni possibilità prevista dalla legge.
Il timore, purtroppo, è diventato certezza”.
“Restiamo esterrefatti ed attoniti – proseguono -. Riteniamo impensabile portare alla chiusura la principale fonte di lavoro del nostro comune e alla principale attività industriale. Restiamo attoniti difronte al mancato coraggio ed alla mancanza di chiarezza, voluta, da parte del Sindaco che per mesi si è nascosto dietro ad un atteggiamento ondivago e irresponsabile”.
“Una presa di posizione come questa sarebbe dovuta passare attraverso il consiglio comunale dove, pur potendo contare loro sulla maggioranza dei consiglieri, si sarebbe potuto ribattere in maniera puntuale alle loro posizioni prive di fondamento. Invece si trincerano dietro un comunicato stampa, lasciando i lavoratori alla mercé dell’incubo licenziamento”.
Cave, il Sindaco di Guidonia esce allo scoperto: “Regolarizzazione e riforma delle attività”
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