Trasporti: biglietto unico per 58 comuni del Lazio
“I trasporti nel Lazio fanno un salto di qualita’ importante: in 58 Comuni ci sara’ il biglietto unico, anche elettronico, e soprattutto un investimento sulle nuove tecnologie per controllare di piu’ orari e mettere i cittadini nelle condizioni, anche fuori Roma, di sapere dell’arrivo del mezzo pubblico”. Lo ha annunciato il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione […]
“I trasporti nel Lazio fanno un salto di qualita’ importante: in 58 Comuni ci sara’ il biglietto unico, anche elettronico, e soprattutto un investimento sulle nuove tecnologie per controllare di piu’ orari e mettere i cittadini nelle condizioni, anche fuori Roma, di sapere dell’arrivo del mezzo pubblico”. Lo ha annunciato il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione della presentazione di due misure regionali relative all’evoluzione del sistema di bigliettazione elettronica su tutto il territorio regionale, a partire dall’area metropolitana di Roma, e allo sviluppo del Centro di coordinamento dell’Infomobilita’. “Dopo avere investito sui mezzi del Cotral e rinnovato la flotta dei treni, ora interveniamo sulla qualita’ del servizio di un’area metropolitana molto parcellizzata, ma grazie allo sforzo della Regione e di tanti Comuni, migliorera’ di molto la qualita’ del servizio per i cittadini- ha aggiunto Zingaretti- Basta con la frammentazione, biglietto unico e soprattutto certezza sull’arrivo dei mezzi”.
I due interventi, presentati insieme all’assessore regionale ai Trasporti, Mauro Alessandri, all’amministratore unico di Astral spa, Antonio Mallamo, e al direttore regionale Infrastrutture e Mobilita’, Stefano Fermante, rientrano nei programmi del Por Fesr Lazio 2014/2020 nell’ambito dell’implementazione dei “Sistemi di Trasporto Intelligenti”, saranno realizzati con risorse pari a 5 milioni di euro e verranno affidati ad Astral. Di questi cinque milioni, tre saranno destinati all’estensione dei sistemi di bigliettazione elettronica all’intera area metropolitana di Roma e ai comuni della Regione Lazio, a partire dal Tpl comunale che assicura l’adduzione alle linee regionali di trasporto sia su ferro, sia su gomma. In questo senso, si procedera’ all’installazione dei sistemi di front end (sistemi di bordo, pos, macchine automatiche di vendita), dei server intermedi, delle apparecchiature di deposito e dei software in grado di gestire le regole commerciali per la transazione dei titoli da associare al Tur (Titolo di Viaggio regionale). L’obiettivo finale e’ il raggiungimento della completa integrazione tariffaria, della dematerializzazione dei titoli di viaggio e del trasferimento dei dati in un unico data base integrato, assicurando cosi’ l’interoperabilita’ tra i diversi operatori del tpl dell’area metropolitana e regionale e favorendo l’utilizzo del mezzo di trasporto pubblico.
Gli altri due milioni di euro, invece, saranno utilizzati per la realizzazione di un sistema regionale in grado di fornire un servizio di analisi, progettazione e monitoraggio del trasporto pubblico locale dei comuni dell’Area Metropolitana di Roma. Questo sistema consentira’ un coordinamento integrato dei servizi di trasporto e di mobilita’, basato su dotazioni tecnologiche e organizzative all’avanguardia. I due progetti saranno portati a termine entro il 2020. “Dopo i sei milioni di euro destinati ai Comuni per il rinnovo del parco mezzi, la Regione Lazio continua ad investire sul miglioramento del sistema di trasporto pubblico locale- ha spiegato Alessandri- Questi due progetti, dal valore complessivo di cinque milioni, hanno l’obiettivo di rendere ancora piu’ moderno e accessibile il tpl sull’intero territorio regionale, favorendo una migliore informazione agli utenti e una interoperabilita’ tra gli operatori del servizio”.
