La nuova edizione della celebre sagra degli spaghetti all’amatriciana
LA FESTA- “La nostra storia e’ rappresentata da un piatto straordinario: gli spaghetti all’amatriciana non sono solo una voce del menu dei nostri ristoranti, sono il prodotto di una lunga storia che ci appartiene e della quale siamo fieri”, lo ha dichiarato il sindaco di Amatrice Antonio Fontanella presentando la nuova edizione della celebre sagra […]
LA FESTA- 
“Il terremoto non ci ha fermato – dice il presidente Adriana Franconi- la tragedia che ha colpito Amatrice e gran parte del centro Italia ha lasciato una ferita aperta per sempre in ciascuno di noi, ma Amatrice e’ viva, ha deciso di non arrendersi e anche quest’anno porta in piazza il suo piatto principe, famoso in tutto il mondo. Un piatto di cui siamo orgogliosi, che ci rappresenta perche’ rappresenta la nostra storia e la nostra cultura piu’ antica. L’amatriciana e’ parte di noi ed e’ per questo che nemmeno un sisma assassino riuscira’ a portarci via cio’ che ci appartiene da secoli. Ci vedremo ad Amatrice il 31 agosto e il 1 settembre, metteremo a disposizione anche uno stand di Amatriciana senza glutine, con gli stand aperti dalle 12,30 fino alle 21. A impreziosire la storica sagra, momenti di spettacolo, musica della tradizione, stand gastronomici con i nostri preziosi prodotti De.Co. e non solo”.
RADUNI CAI- “Sono molto lieto del fatto che Amatrice ospiti l’evento Una montagna di amicizia, che vede raccolti qui oltre 120 ragazzi, provenienti da cinque diverse regioni italiane, per trascorrere tre giorni insieme, in questo territorio che ha tantissime peculiarita’, sia in termini di possibilita’ di svolgere attivita’ sportive, che di meraviglie ambientali e naturalistiche”. Cosi’ il sindaco di Amatrice Antonio Fontanella ha accolto i 120 ragazzi, dagli 8 ai 18 anni, che dal 30 agosto al 1 settembre animeranno il raduno ‘Una montagna di amicizia’, che vedra’ riuniti ad Amatrice i giovanissimi del Club Alpino Italiano. I ragazzi provengono da Sezioni Cai di Lazio, Marche, Veneto, Friuli ed Emilia, a organizzare l’evento le sezioni Cai di Amatrice, Ascoli Piceno e Macerata. “Sono certo che i ragazzi faranno tesoro di tutto questo- ha continuato- I nostri giovani sono stati ospitati in Emilia Romagna e in Friuli e oggi, grati per questa dimostrazione di affetto, vogliono ricambiare. Mi auguro che questi tre giorni tra le nostre montagne siano per loro un’occasione per rinsaldare i rapporti di amicizia che nel tempo si sono creati tra loro e sono certo che questa occasione restera’ per ciascuno di loro un meraviglioso ricordo per tutta la vita. Ringrazio il Club Alpino Italiano e in particolare le sezioni di Amatrice, Ascoli Piceno e Macerata per aver voluto organizzare questo evento qui ad Amatrice, perche’ Amatrice ha bisogno di essere conosciuta ed apprezzata in tutti i suoi aspetti, ha bisogno di persone che la vivano e la possano raccontare. Benvenuti, ragazzi. Amatrice vi accoglie con gioia”
