Pedaggi e sicurezza autostrade: i Sindaci aspettano il Ministero

Tutto tace da parte della Ministra delle infrastrutture De Micheli, nessuna risposta alla nuova lettera dei Sindaci che chiedono testardamente di essere ricevuti in base alla promessa ricevuta a Novembre 2019. Il blocco del Piano economico finanziario, le considerazioni di Strada dei Parchi che in un comunicato critica la situazione venutasi a creare dopo lo […]

Pedaggi e sicurezza autostrade: i Sindaci aspettano il Ministero

Tutto tace da parte della Ministra delle infrastrutture De Micheli, nessuna risposta alla nuova lettera dei Sindaci che chiedono testardamente di essere ricevuti in base alla promessa ricevuta a Novembre 2019.

Il blocco del Piano economico finanziario, le considerazioni di Strada dei Parchi che in un comunicato critica la situazione venutasi a creare dopo lo stop causato dalle mancate risposte del ministero e mette in dubbio il blocco degli aumenti del pedaggio fino al 31 ottobre 2021, l’ipotesi della nuova manifestazione dei Sindaci in via Nomentana programmata per il 23 Marzo prossimo, non hanno finora ottenuto una parola di risposta.

Da un ministro all’altro la musica non cambia, i sindaci ed i cittadini che essi rappresentano, contano poco o nulla.

Eppure almeno la sicurezza dei viadotti dovrebbe scuotere chi ha le responsabilità primarie di ascolto nei confronti di chi chiede finanziamenti per la sicurezza di viadotti che, è noto, non sono in regola con la normativa antisismica visto che gli autoarticolati devono rispettare determinati obblighi sui viadotti che sono riportati al link: http://www.stradadeiparchi.it/a24-e-a25-scattano-le-limitazioni-ai-mezzi-pesanti-tra-lazio-e-abruzzo/

Intanto però la Ministra firma un protocollo di intesa con Rfi, Regione Abruzzo e  Regione Lazio per l’avvio di un progetto di linea veloce tra Roma e Pescara che dovrebbe ridurre i tempi di percorrenza a novanta minuti contro gli attuali duecentodieci circa.

Pensare in grande ed in prospettiva per le prossime generazioni è importante, nel frattempo però qualche preoccupazione, percorrendo i grandi viadotti, resta.

LE LIMITAZIONI PER GLI AUTOCARRI

Sull’A24 e A25 sono attive le limitazioni alla circolazione dei veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate:

– divieto di sorpasso;
– obbligo di distanziamento di 50 m sulla corsia di marcia;
– divieto di sosta e fermata sulla corsia di emergenza dei viadotti delle autostrade A24 ed A25

Vi è inoltre il divieto di transito per tutti i veicoli e/o trasporti eccezionali di peso superiore a 44 tonnellate sulle medesime opere d’arte (le autorizzazioni già rilasciate per convogli con massa superiore sono sospese).