Guidonia: riattivazione del servizio di ritiro domiciliare dei rifiuti ingombranti

Il prossimo 14 maggio ripartirà il ritiro domestico dei rifiuti ingombranti (mobilio, materassi, grandi elettrodomestici, RAEE ecc..) che era stato sospeso a causa delle misure per la gestione ed il contenimento dell’emergenza legata al Covid 19.
Dallo scorso 4 maggio sono riprese le prenotazioni per il ritiro dei rifiuti ingombranti, mentre chi si è prenotato prima dell’emergenza può verificare e concordare le nuove date disponibili chiamando il numero verde della Rti Tekneko-MM F.lli Morgante allo 800.916.139 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00, oppure tramite mail all’indirizzo guidoniamontecelio@tekneko.com. I cittadini che si sono prenotati prima dell’emergenza avranno la priorità rispetto a chi si prenota in questi giorni.
Inoltre si ricorda che:
– continua ad essere sospeso il conferimento di RSU particolari (per tipologia e quantità) al Centro di Raccolta Comunale (Isola ecologica);
– fino alla pubblicazione del nuovo calendario che avverrà a breve, rimangono sospese le giornate ecologiche nei quartieri;
– è già attivo il ritiro domiciliare di sfalci e potature che varia come modalità in base alle quantità. Fino ad un massimo di 5 kg l’erba ed il fogliame dovranno essere inseriti direttamente nel contenitore dell’umido. Per le medie quantità che dovranno essere di massimo 5 sacchi di plastica semitrasparente fino a 10 kg l’uno, può essere attivato il ritiro domiciliare su prenotazione. Le grandi quantità dovranno essere conferite al Centro di Raccolta Comunale quando sarà riattivato il servizio.
Inoltre si ricorda che:
– dallo scorso 31 marzo i rifiuti non possono essere conferiti nei sacchi neri o non trasparenti e l’affidatario Rti TeKneKo-F.lli Morgante non può raccoglierli. E’ prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro per gli utenti che non rispettano questa prescrizione;
– dallo scorso 31 aprile le attività commercialità non possono vendere sacchi neri o non trasparenti in plastica non biodegradabile e non compostabile. Anche in questo caso è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro;
– dal prossimo 31 maggio le attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande non potranno vendere scorte giacenti in sacchetti, contenitori, stoviglie monouso e materiale non biodegradabile. Anche qui è prevista una sanzione che varia da 25 a 500 euro.

Share
Published by

Recent Posts

L’INPS l’ha confermato: sale l’assegno a dicembre | Quanto peserà la pensione a dicembre

L’INPS ha confermato gli ultimi aggiornamenti sulle pensioni minime: tra rivalutazione, piccolo adeguamento percentuale e…

14 minuti ago

Bolletta, carburante, spesa: tutto più caro in un solo anno: anche l’acqua | Roma diventa una città invivibile

In dodici mesi Roma ha visto un aumento dei prezzi che colpisce ogni aspetto della…

49 minuti ago

Lo chiamano “Bonus automatico”: con quest’ISEE lo sgravio parte in automatico | Chi sono i fortunati

Dal 2025 lo sconto in bolletta per luce e gas non va più rincorso con…

1 ora ago

Sì ai contanti sopra i 5.000€, ma su ogni pagamento perdi 500€ | il nuovo sistema è già operativo

L’uso del contante torna protagonista: la soglia per i pagamenti in banconote viene alzata oltre…

2 ore ago

Lazio, 30 milioni per gli alloggi sociali | Approvati criteri e riparti: come funziona la compensazione tra fasce A e fasce B

La Giunta regionale vara i criteri e le modalità per una misura triennale di compensazione…

3 ore ago

Colpo nella notte al centro di Roma | Maxi furto nel magazzino Louis Vuitton: vetrata sfondata con un’auto

Allarme all’1:30 in via Mario dei Fiori, a due passi da via Condotti: spaccata con…

5 ore ago