L’Aquila: 726esima Perdonanza Celestiniana, dal 23 al 30 agosto
Grandi nomi per la 726esima edizione della Perdonanza Celestiniana a L’Aquila, che prendera’ il via il 23 agosto e si concludera’ il 30, per la prima volta sotto l’egida dell’Unesco, sempre nel segno della riconciliazione e della rinascita. Tra i tanti artisti che torneranno nel Capoluogo a testimonianza del forte legame con il territorio Antonello Venditti, […]
Grandi nomi per la 726esima edizione della Perdonanza Celestiniana a L’Aquila, che prendera’ il via il 23 agosto e si concludera’ il 30, per la prima volta sotto l’egida dell’Unesco, sempre nel segno della riconciliazione e della rinascita. Tra i tanti artisti che torneranno nel Capoluogo a testimonianza del forte legame con il territorio Antonello Venditti, Loredana Berte’, Enrico Ruggeri, Fausto Leali, Marco Masini, Ron, Giorgio Pasotti, Alberto Urso e Leo Gassman, per un’edizione fatta di concerti, spettacoli e rievocazioni storiche che non si ferma neanche quest’anno, nonostante l’ultima emergenza: quella del Coronavirus. Patologia che, comunque, condizionera’ in parte l’organizzazione essendo d’obbligo rispettare tutte le misure di sicurezza, come ha sottolineato il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Una citta’ che e’ luogo di avanguardia e sperimentazione, in piena sintonia con il rivoluzionario messaggio celestiniano”, ha detto Biondi definendo l’edizione quella della ‘sicurezza’ e della ‘rinascita’. “Il Coronavirus ha spento per molto tempo le luci su ogni appuntamento live- ha proseguito- mettendo a durissima prova il settore culturale del nostro Paese, proprio per questo, la scelta dell’Aquila e della sua amministrazione di portare in piazza l’edizione 2020 e’ ancor piu’ coraggiosa. Non a caso la citta’ dell’Aquila e’ candidata a Capitale italiana della Cultura per il 2022 a sottolineare la capacita’ di ripartire e ricucire il tessuto sociale, attraverso la Cultura, dopo il trauma”.
A fargli da eco il direttore artistico Leonardo De Amicis che ha sottolineato come la Perdonanza da sempre porti con se’ il principio della rinascita, “ed e’ proprio la rinascita sociale e culturale che io auguro a questa terra e dall’Aquila con un abbraccio virtuale al mondo intero”, ha aggiunto. Alla presentazione del programma sono intervenuti anche Don Carmelo Pagano Le Rose, che ha illustrato il programma religioso del Perdono e Massimo Alesii, responsabile del dossier Unesco della Perdonanza, che ha annunciato che l’attestato ufficiale del riconoscimento della Perdonanza celestiniana come patrimonio culturale immateriale dell’umanita’ da parte dell’Unesco sara’ formalmente consegnato la sera del 23 agosto, in occasione della cerimonia di apertura. A fare da scenario il ‘Teatro del Perdono’ che sara’ allestito davanti alla splendida Basilica di Collemaggio, simbolo della citta’. Ad aprire l’evento ‘Un Canto per la rinascita’ spettacolo ideato dallo stesso De Amicis e condotto da Lorena che vedra’ esibirsi sul palco Loredana Berte’, Fausto Leali, Marco Masini, Ron, Giorgio Pasotti, Alberto Urso e Leo Gassman, tutti uniti in un abbraccio musicale a questa meravigliosa regione. Ad accompagnare il mega concerto l’orchestra del Conservatorio ‘A. Casella’ dell’Aquila diretta dal Maestro De Amicis.
“Un grande evento che- si legge nella nota stampa- nel giorno dell’arrivo del ‘Fuoco del Morrone’ vuole riportare al centro dell’attenzione i temi principali della Cerimonia del Perdono, coniugando gli elementi della terra con il racconto e la musica”. Altro appuntamento da non perdere quello al Teatro comunale con ‘La notte del gran rifiuto’, opera teatrale scritta da Errico Centofanti, colui che nel 1983 creo’, su spinta dell’allora sindaco, Tullio De Rubeis, la Perdonanza celestiniana dell’epoca contemporanea. Il lavoro, prodotto dalla Compagnia della Contessa e dal Tsa (Teatro Stabile d’Abruzzo), racconta cosa accade la notte prima che Papa Celestino V si dimettesse da Pontefice. Il 24 agosto protagonista la danza in Piazza Duomo con il Gran Gala’ ‘In punta di piedi tra arte e territorio’. Il 25 sara’ la volta del concerto di Antonello Venditti che si raccontera’ con musiche e parole nello spettacolo ‘Antonello Venditti…Racconto’, nato dalla volonta’ del direttore artistico De Amicis di creare eventi unici in sinergia con il territorio: ia voce di Radio 1, Gianmaurizio Foderaro tessera’ la trama del racconto. Spazio alle realta’ musicali emergenti del territorio il 27 agosto con il concerto ‘L’Aquila da cantare’ che si chiudera’ con un altro big. Enrico Ruggeri.
Il 28 agosto rivive la storia con il suggestivo trasporto della Bolla papale che dopo aver attraversato una parte del centro storico, vedra’ il suo culmine nell’apertura della Porta Santa che sara’ richiusa ai vespri del giorno successivo. Non casuale la scelta dei ruoli per il corteo storico di quest’anno: dama della Bolla, infatti, sara’ Desiree Biccire’, un medico sempre in prima linea durante e dopo l’emergenza coronavirus; il Giovin Signore sara’ Massimiliano Fornella, addetto alla vendita dei generi alimentari, che si e’ distinto per il suo instancabile lavoro sia durante il lockdown sia dopo il sisma del 2009. Dama della Croce Angela Morrone, neodiplomata di Navelli in rappresentanza dei comuni del cratere colpiti dal sisma 11 anni fa. A chiudere la Perdonanza 2020, il 30 agosto, un evento speciale dedicato ad un grande della musica mondiale che, con L’Aquila, aveva un legame unico: Ennio Morricone che della citta’ era cittadino onorario.’Morricone dirige Morricone’: questo il nome dato al concerto che vedra’ esibirsi il suo grande organico orchestrale e il coro, diretti dal Maestro Andrea Morricone. La serata sara’ introdotta per l’occasione dalla giornalista del TG1, Emma D’Aquino.
