Linea ferroviaria Pescara – Roma: presentato il progetto di potenziamento
Presentato a Roma il progetto di potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma. Tempi di percorrenza dimezzati con il raddoppio dei binari che agevoleranno il pendolarismo e potenzieranno anche il trasporto merci su ferro. Il progetto di potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma è stato presentato questa mattina presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a conclusione […]
Presentato a Roma il progetto di potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma. Tempi di percorrenza dimezzati con il raddoppio dei binari che agevoleranno il pendolarismo e potenzieranno anche il trasporto merci su ferro. Il progetto di potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma è stato presentato questa mattina presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a conclusione del lavoro congiunto di Mit, Rfi e Regioni Abruzzo e Lazio.
Ministra alle Infrastrutture e ai Trasporti, Paola De Micheli
Si tratta di un’opera simbolica per questo ministero e rappresenta lo spirito e la visione con la quale abbiamo costruito il piano #Italiaveloce. Ai 6 miliardi e 500 milioni aggiungeremo altri 250 milioni che serviranno a rendere questa linea ferroviaria utilizzabile anche per le merci” – così la ministra alle Infrastrutture e ai Trasporti, Paola De Micheli, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’esito del gruppo di lavoro congiunto attivato tra Mit, Rfi, Regione Lazio e Regione Abruzzo per individuare gli interventi di tipo infrastrutturale, tecnologico, operativo ed organizzativo necessari per il miglioramento del collegamento ferroviario tra Roma e Pescara e, in particolare, per il potenziamento della frequenza dei servizi tra Pescara, Chieti e Sulmona e per la velocizzazione dei servizi nella tratta Roma – Avezzano.
“Il piano temporale di attuazione di questo intervento infrastrutturale prevede dai 7 ai 12 anni di lavoro, ma per superare alcuni ritardi e ostacoli – ha annunciato la ministra – introdurremo quest’opera nell’elenco delle opere da commissariare che verrà definito, di qui a breve, con un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri”.
“Stiamo lavorando su molte nuove opere per concretizzare la nostra idea di Paese, un Paese che vuole superare le distanze perché determinano maggiori costi e minori opportunità, un Paese che interviene sulle diseguaglianze delle aree interne dove vivono circa 25 milioni di italiani. Un Paese nel quale – ha puntualizzato, concludendo – quando la politica decide, le Istituzioni agiscono”.
il presidente della Regione Lazio Zingaretti
“Credo che la prima cosa positiva da sottolineare sia la vera collaborazione interistituzionale messa in campo. La Roma-Pescara veloce e’ un’opera che cambiera’ di molto, in meglio, le potenzialita’ di un territorio. Ma e’ un progetto, soprattutto, con il quale inizia il futuro dell’Italia post covid. Stiamo lavorando per portare il Paese fuori dall’emergenza sanitaria e io credo che questa opera, che a avvicina cio’ che oggi e’ temporalmente distante, apra scenari inimmaginabili, anche dal punto di vista dello sviluppo economico”. Cosi’ il presidente della Regione Lazio e segretario del Pd, Nicola Zingaretti, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova linea veloce Roma-Pescara.
La Pescara-Sulmona sarà percorribile in 40 minuti con una frequenza di corse ogni 30 minuti e servizi suburbani fino a Torre de’ Passeri, con conseguente potenziamento dei collegamenti dell’area metropolitana allargata Pescara-Chieti. Saranno inoltre velocizzati anche i collegamenti tra L’Aquila e Pescara, grazie alla velocizzazione della bretella con Sulmona.
Sul fronte romano si libererà l’attuale linea convenzionale con una nuova linea veloce verso la capitale.
Tutto questo grazie a un doppio binario completo da Sulmona a Pescara e a un miglioramento dell’infrastruttura Roma-Pescara che aprirà una possibilità di servizio diretto anche tra Pescara e Firenze.
Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi
“Il progetto è articolato in un lotto zero, già parzialmente finanziato, e poi in altri tre lotti”, ha specificato Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi. “Il lotto zero costerà 630 mln di euro ed è già finanziato per 350 milioni, che serviranno a definire tutto il progetto di velocizzazione di Roma-Pescara e a realizzare il collegamento con il terzo binario tra Pescara centrale e Pescara Porta nuova e il primo raddoppio da Pescara Porta nuova a San Giovanni Teatino escluso. Sempre il lotto zero prevede la bretella di collegamento diretto tra Pescara e Roma e il raddoppio tra Lunghezza e Guidonia, i cui lavori sono in corso di realizzazione. Previsti anche il doppio binario tra Tagliacozzo e Avezzano, con tempi di percorrenza che scenderanno a 50 minuti, e il raddoppio totale da Sulmona a Pescara con tempistica di 40 minuti e in alcuni casi anche di 30 e una frequenza di corse ogni mezz’ora.
L’ultimo lotto è il collegamento tra Avezzano e Sulmona a semplice binario, ma con velocità massima a 200 km h.
I tre lotti sono attivabili per lotti funzionali e questo significa che, anche avendo finanziamenti parziali nel corso degli anni, potremmo beneficiare dei risultati già in tempi intermedi.
