I luoghi del cuore: il Fai annuncia i venti progetti che saranno finanziati

La 10ª edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”, lanciata a maggio dello scorso anno ancora nel pieno della pandemia, ha raggiunto il miglior risultato di sempre con 2.353.932 voti raccolti, confermando più che mai il valore sociale di questa iniziativa che dà voce ai cittadini, che con amore e impegno si sono mobilitati per dare un futuro attraverso il loro voto a luoghi riconosciuti di valore per territori e comunità. Ora per 20 di questi luoghi, in 13 regioni,   sta per essere scritta una nuova pagina di storia grazie ai progetti di restauro e valorizzazione che sarà possibile realizzare con 370.000 euro messi a disposizione per il censimento 2020 da FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo.

Alla Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, 1ª classificata con 75.586 voti, vengono assegnati 55.000 euro, con i quali il FAI realizzerà un video-racconto di territorio, da allestire in due siti simbolici, uno in Piemonte e uno in Liguria, per promuovere i luoghi di eccezionale valore storico e ambientale che questo treno attraversa e congiunge, e che solo questo treno – se si incrementano le corse – può salvare da un progressivo isolamento. Al Castello di Brescia, al 3° posto con 43.469 voti, spettano 30.000 euro che permetteranno di riattivare il suggestivo percorso della Strada del Soccorso, che potrà essere riaperta al pubblico valorizzata da una nuova illuminazione. Saranno invece 20.000 euro i fondi destinati alla Chiesa di Ignazio Gardella ad Alessandria, opera prima del grande architetto razionalista e luogo più segnalato nella classifica dei Luoghi storici della salute con 30.391 voti, che verrà messa in sicurezza attraverso l’impermeabilizzazione delle coperture, e all’affascinante Eremo di Sant’Onofrio al Morrone a Sulmona (AQ), legato alla memoria di Celestino V, e vincitore del premio in palio per la classifica Italia sopra i 600 metri con 22.442 voti, il cui progetto è ancora in via di definizione. Resta invece congelato il contributo di 45.000 euro per il Castello di Sammezzano a Reggello (FI), al 2° posto della classifica nazionale con 62.690 voti, la cui attuale situazione proprietaria – a fine 2019 è tornato proprietà della Sammezzano Castle Srl, uscita da una procedura di fallimento, società di cui non sono noti programmi di lungo termine e in particolare l’intenzione di mantenere una fruizione pubblica, anche parziale, dell’edificio – non consente l’erogazione di finanziamenti de “I Luoghi del Cuore”.

Oltre a questi quattro, riceveranno il contributo messo a disposizione da FAI e Intesa Sanpaolo altri sedici progetti, scelti nell’ambito del Bando per la selezione degli interventi promosso al termine della 10ª edizione del censimento. Dei 225 luoghi che avevano ricevuto almeno 2.000 voti (soglia minima per poter partecipare al bando), 85 hanno presentato al FAI una richiesta di sostegno, candidandosi a ottenere un contributo economico per un progetto di restauro o valorizzazione oppure istruttorie condotte dagli uffici della Fondazione per tutelare contesti minacciati. Le domande sono state valutate da una commissione multidisciplinare interna al FAIcomposta da architetti, storici dell’arte, archeologi, paesaggisti, esperti di restauro e valorizzazione, secondo 8 parametri: numero di voti raccolti, qualità e innovazione delle proposte, possibilità di effettuare un intervento duraturo, valore identitario dei luoghi, così come quello storico-artistico, archeologico o naturalistico, costruzione di reti e partnership, attività di comunicazione previste e urgenza di intervenire.

I sedici interventi selezionati potranno contare su un finanziamento complessivo di 200.000 euro, che vanno a sommarsi ai 170.000 eurodestinati ai luoghi sul podio della classifica nazionale del censimento e ai vincitori delle due classifiche speciali. A questi vanno aggiunti gli oltre 420.000 euro di cofinanziamenti raccolti dagli enti che hanno presentato i progetti al FAI: Comuni, Parrocchie, Poli Museali, Associazioni, in diversi casi in collaborazione con Università o altri enti scientifici. L’opportunità del bando “I Luoghi del Cuore”, infatti, innesca sul territorio processi virtuosi che vanno ben oltre l’azione del FAI: per attuare i progetti si creano nuove reti di portatori di interesse, che attirano ulteriori finanziamenti e fanno convergere attenzione, idee ed energie sui luoghi votati.

Oltre la metà delle richieste accolte riguarda progetti di valorizzazione, che hanno l’obiettivo di raccontare i luoghi e il loro rapporto con il territorio, estenderne la conoscenza, renderli più noti e semplici da fruire. Diversi luoghi selezionati hanno una vocazione naturalistica e comunque promuovono quella “cultura della natura” che sta particolarmente a cuore al FAI, per cui l’ambiente è un inscindibile intreccio tra natura e storia, di cui l’uomo è responsabile, in passato come oggi, e non mancano progetti legati a beni storico-artistici o archeologici di rilievo.

 

 

Con questi 20 interventi salgono così a 139 i progetti finanziati dal 2003 a oggi grazie a “I Luoghi del Cuore”.

 

IN LAZIO

 

In Lazio il FAI sosterrà due progetti a favore di “Luoghi del Cuore” a Roma. Il primo è un intervento di valorizzazione che riguarderà il Forte Aurelia – al 19° posto della classifica nazionale del censimento 2020 con 14.863 voti – e che verrà finanziato con un contributo di 13.000 euro. Il Forte, costruito a partire dal 1877, è uno tra i 15 forti e le 4 batterie che costituiscono la cosiddetta cinta del “Campo Trincerato di Roma”, anello che si sviluppa per circa 37 km, a una distanza di circa 4 km dalla cinta delle Mura Aureliane. Proprio insieme a queste ultime costituisce il monumento territorialmente più esteso dell’Urbe. Fu realizzato per dotare la nuova Capitale d’Italia di un più adeguato sistema difensivo. Ha cambiato più volte destinazione d’uso e nel 1944 diventò punto di soccorso della Croce Rossa Italiana. La raccolta voti è stata promossa dalla Guardia di Finanza – che al suo interno ha una sede operativa – con l’obiettivo di far conoscere alla cittadinanza un’infrastruttura di eccezionale rilevanza storica, ma poco nota agli stessi romani. Il Corpo ha in atto un articolato progetto di recupero e valorizzazione, che ha anche l’obiettivo di coinvolgere gli enti gestori degli altri forti, per una complessiva riscoperta del Campo Trincerato. Il progetto sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo, richiesto dalla stessa Guardia di Finanza, sarà incentrato sul racconto del sito – anche attraverso la realizzazione di un plastico da collocare al centro del piazzale interno, con una funzione didattica e al tempo stesso di orientamento alla visita – e del sistema del Campo Trincerato di Roma.

 

Sempre a Roma, il FAI ha accolto un progetto di recupero per il Cortile di San Cosimato – 76° classificato con 4.974 voti – che beneficerà di un contributo di 8.000 euro. In origine il cortile era parte di un antico monastero: da un documento del “Regesto Farfense” sappiamo che fu fondato dal nobile romano Benedetto Campagna intorno al 950 d.C. seguendo la regola benedettina. Il monastero fu intitolato ai Santi Cosma e Damiano da cui derivò il nome “Cosimato”, ma era anche noto con l’appellativo “in mica aurea”, nome forse derivato dalle vicine spiagge del Tevere coperte di rena giallastra. Passò poi alle Clarisse, finché nel 1891 il Comune di Roma lo requisì per farne un ospizio per anziani; nel 1960 divenne ospedale con il nome di Nuovo Regina Margherita, tuttora in funzione. Oggi l’unico segno della presenza dell’antico monastero sull’omonima piazza di San Cosimato è il grazioso protiro d’ingresso, sostenuto da due colonne e con una sopraelevazione del XII secolo che un tempo permetteva l’accesso al complesso monastico. Il comitato “Trastevere Attiva”, nato nel 2014, desidera veder rinascere il cortile a beneficio di tutto il Rione, rendendolo uno spazio di aggregazione, anche attraverso un calendario continuativo di eventi culturali e artistici. E proprio questo è l’obiettivo del progetto presentato dal comitato stesso sul Bando “I Luoghi del Cuore”, che FAI e Intesa Sanpaolo hanno scelto di sostenere con un finanziamento. Il recupero e la sistemazione dello spazio interno al cortile, attualmente in stato di semiabbandono, lo renderanno finalmente fruibile agli abitanti di Trastevere.

 

 

Inevitabilmente, numerosi luoghi sono stati esclusi dalla selezione effettuata dalla commissione del FAI, anche per l’esaurimento dei fondi disponibili: l’invito è allora a riattivarsi all’undicesimo censimento, che verrà lanciato nella primavera del 2022. Senza contare che, come spesso accaduto nella storia de “I Luoghi del Cuore”, l’aver realizzato un progetto per partecipare al Bando lanciato dal FAI implica la possibilità di candidarlo ad altri finanziamenti e di ottenere comunque il recupero o la valorizzazione di un bene, anche al di là del diretto raggio di azione della Fondazione.

Per continuare a seguire il progetto consultare il sito: www.iluoghidelcuore.it.

 

 

Share
Published by

Recent Posts

Codice della strada più severo | con autovelox e nuovi limiti gli incassi da multe volano a 1,25 miliardi: quali città sentono di più il salasso

Con il nuovo giro di vite su Codice della strada, autovelox e controlli elettronici, gli…

5 minuti ago

La favola delle luci vista mare | A Gaeta “Favole di Luce” dal 9 novembre all’11 gennaio illumina bastioni e vicoli: fila di turisti per le foto su Instagram

“Favole di Luce” trasforma Gaeta in un grande percorso luminoso sul mare: installazioni scenografiche, bastioni…

9 ore ago

Addio strisce blu 2026: ecco le esenzioni per il nuovo anno | Finalmente possiamo salutarle

Dal 2026 alcune categorie di cittadini potranno dire davvero addio al pagamento delle strisce blu:…

9 ore ago

Assegno unico, nel 2026 arrivano gli aumenti promessi: ecco quanto percepiranno gli aventi diritto

Nel 2026 l’assegno unico subirà un adeguamento al rialzo grazie alla rivalutazione annuale, con incrementi…

11 ore ago

Errori fiscali, il 2025 introduce ravvedimenti ultra-ridotti | chi agisce subito paga quasi niente

Il 2025 porta con sé una novità che cambierà radicalmente il modo di gestire gli…

12 ore ago

Santa Marinella, incendio in centro | Locale distrutto in via Alessandro Volta: fumo intenso e intervento dei vigili del fuoco

Le fiamme sono divampate sabato 15 novembre poco prima delle 20: negozio devastato, attività confinanti…

12 ore ago