Tivoli: i chioschi turistici di piazzale Nazioni Unite ampliano l’offerta merceologica
Pubblicata sull’Albo Pretorio del comune di Tivoli la delibera che dà la possibilità di ampliare ai proprietari dei chioschi siti a Piazzale Nazioni l’ampliamento della tipologia di vendita dei prodotti appartenenti ad entrambi i settori merceologici (alimentare e non alimentare), anche tramite l’utilizzo di apparecchi automatici. Una delibera, attesa da molti, visto le attuali limitazioni […]
Pubblicata sull’Albo Pretorio del comune di Tivoli la delibera che dà la possibilità di ampliare ai proprietari dei chioschi siti a Piazzale Nazioni l’ampliamento della tipologia di vendita dei prodotti appartenenti ad entrambi i settori merceologici (alimentare e non alimentare), anche tramite l’utilizzo di apparecchi automatici. Una delibera, attesa da molti, visto le attuali limitazioni di vendita ostacolano fortemente la ripresa del commercio e che sono state supportate da diverse sollecitazioni agli Uffici competenti di conversione di dette strutture al fine di poter rilanciare e rendere competitive le proprie attività economiche.
Vediamo nello specifico cosa stabilisce la delibera:
- Per quanto concerne il settore non alimentare, l’offerta commerciale potrà essere estesa, in aggiunta alle merci tradizionalmente poste in vendita (souvenir, pelletteria ecc..), anche ai capi di abbigliamento, scarpe, accessori, articoli da regalo, bigiotteria, giocattoli, artigianato, libri e cartoleria, piante e fiori e a tutte le mercanzie assimilabili a quelle elencate;
- Per quanto concerne il settore alimentare, inclusa la vendita di ortofrutta, i chioschi dovranno essere dotati di allaccio alla rete idrica, scarico in pubblica fognatura, con presenza di un lavabo. L’offerta commerciale potrà riguardare altresì alimenti e bevande confezionate all’origine (prodotti preconfezionati);
- Per quanto concerne le attività di piccola gastronomia e tutte le attività che comportano manipolazione di prodotti alimentari non preconfezionati, lo svolgimento di tali tipologie di attività sarà subordinato: ad allaccio alla rete idrica e scarico in pubblica fognatura per la realizzazione di un servizio igienico all’interno delle singole strutture e un spazio destinato a spogliatoio con la presenza di un lavabo;- alla predisposizione di uno spazio, chiuso e separato rispetto agli spazi aventi altra destinazione, adibito a laboratorio per la manipolazione/preparazione degli alimenti e dotato di impianto di areazione.
