Avis Tivoli: 15 anni al servizio delle donazioni di sangue

È dal 2007 che la sezione comunale dell’Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue) opera nel territorio tiburtino promuovendo iniziative volte alla donazione del sangue. Per l’occasione abbiamo intervistato Giovanni Fedele, anche lui grande donatore (nella foto) e presidente della sezione di Tivoli. Come e quando nasce Avis comunale di Tivoli? L’Avis comunale di Tivoli nasce […]

Avis Tivoli: 15 anni al servizio delle donazioni di sangue

È dal 2007 che la sezione comunale dell’Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue) opera nel territorio tiburtino promuovendo iniziative volte alla donazione del sangue. Per l’occasione abbiamo intervistato Giovanni Fedele, anche lui grande donatore (nella foto) e presidente della sezione di Tivoli.

Come e quando nasce Avis comunale di Tivoli?

L’Avis comunale di Tivoli nasce nel 2007, ma tutto ha avuto inizio nel 1994, quando un gruppo di autisti del Co.tra.l., me compreso, iniziano l’attività di donazione del sangue per aiutare un collega. Nel prender parte alle donazioni il gruppo comprende l’importanza del gesto e vuole sistematizzare e legalizzare l’iniziativa, quindi prendono informazioni e contatti con Avis Provinciale e Regionale. E in questo modo, semplicemente, eccoci qua! In seguito, prendiamo contatti con un gruppo di donatori che faceva riferimento all’Avis comunale di Roma. Nel 2009 ci fondiamo con questo gruppo della “Caritas” di Villa Adriana. Da quel momento comincia la nostra crescita.

Sostanzialmente, chi siete?

Siamo un team ormai diventato una Famiglia. Abbiamo compreso l’importanza e l’assoluta necessità della donazione del sangue per gli ospedali e ci siamo presi l’incombenza dell’organizzazione sistematica e regolare delle donazioni nel nostro comune.

Quanto è importante donare sangue?

È fondamentale e assolutamente necessario per consentire tantissima operatività ad ogni ospedale. Il sangue donato ha una durata di circa quarantadue giorni, viene utilizzato per le emergenze, per malattie croniche e per la produzione di farmaci antitumorali. Ogni giorno, in ogni ospedale, ci sono, purtroppo, decine di richieste urgenti di sangue e l’unico modo per garantire un pronto intervento è la disponibilità di persone che, consapevoli del loro gesto, donano una parte del loro corpo per salvare il prossimo. Questo gesto è volontario, anonimo e gratuito.

Chi può donare?

Ogni persona, dai diciotto ai sessantacinque anni, in buone condizioni di salute, può donare recandosi nei centri trasfusionali degli ospedali o contattandoci per concordare una data tra quelle organizzate da noi. Le donne possono donare due volte l’anno, gli uomini, invece, ogni novanta giorni. Per buone condizioni di salute, specifichiamo la non assunzione di farmaci nella settimana precedente alla donazione, non essere stati sottoposti a interventi chirurgici, nei precedenti mesi (sarà cura del nostro medico valutare la tipologia di intervento e stabilire o meno l’idoneità alla donazione), cure odontoiatriche, piercing e tatuaggi, nei precedenti quattro mesi, ma soprattutto non fare uso di droghe e abusare di alcool.

Chi sono i vostri donatori?

I nostri donatori appartengono ad ogni categoria sociale, sono persone che hanno avuto esigenza familiare-amicale o sono state abbastanza sensibili per comprendere la necessità di questo gesto e, nel tempo, con il loro impegno, sono riuscite a contribuire materialmente al bisogno della nostra società. Pensi che hanno preso talmente a cuore questo impegno che, se dovesse capitare l’impossibilità momentanea di donare, ne rimangono quasi addolorati.

Qual è l’età media dei donatori? Ci sono donatori giovani?

Abbiamo donatori di tutte le età, in maggioranza hanno tra i quaranta e sessanta anni, alcuni con oltre cento donazioni effettuate, ma ci sono molti giovani che si stanno avvicinando e che assicurano una continuità nel tempo non indifferente.

Come si svolge la donazione?

La persona che vuole donare ci contatta e prende un appuntamento. La mattina della donazione ci raggiunge nell’ora e luogo prefissati. Dovrà compilare un questionario, le nostre infermiere misureranno i parametri di base (temperatura corporea, pressione ed emoglobina). Dopo di che il donatore, con il suo questionario, si recherà dal medico selezionatore che valuterà l’idoneità o meno alla donazione, infine, se ritenuto idoneo, accederà alla “sala donazione” e donerà Vita. Conclusa la donazione è nostro piacere offrire un ristoro.

Ma chi ha paura dell’ago?

Molti donatori hanno paura dell’ago, ma sono coscienti di salvare una vita ogni volta che affrontano quel timore, e comunque vengono rassicurati dai volontari.

Per chi volesse partecipare con più impegno, oltre la donazione?

Chiunque fosse interessato a far parte della nostra famiglia per aiutarci a perorare la causa sarà accolto felicemente e verrà accompagnato nella conoscenza di tutti noi, grazie ai nostri ragazzi. Inoltre abbiamo un “gruppo giovani” che sostiene tutte le nostre attività, ne propone altre e partecipa attivamente all’organizzazione materiale delle giornate di donazione. Negli anni scorsi il “gruppo giovani” ha organizzato tornei di calcetto, raduni di auto d’epoca, incontri formativi e informativi. Tutto al fine di coinvolgere più cittadini possibili verso la donazione. Potrete anche seguirci sui social Instagram: avis_tivoli e su Facebook: Avis Tivoli

Cosa vi aspettate dal 2022?

Per il 2022 abbiamo preventivato di fare almeno diciassette giornate di donazione. Stiamo preparando una sede fisica per la struttura organizzativa, dove chiunque può recarsi per avere informazioni e, dove i nostri donatori potranno essere supportati per ogni loro richiesta. Stiamo organizzando la celebrazione del nostro quindicesimo anno di vita, ci aspettiamo la partecipazione di cittadini, soci e delle Avis consorelle della regione. Abbiamo come obiettivo primario, una crescita esponenziale di nuovi donatori per aiutare ulteriormente l’ospedale Tiburtino. Insomma, un anno pieno di impegno ed impegni.

Chi non segue i social e vuole comunque contattarvi?

Può contattarci tramite la nostra mail tivoli.comunale@avis.it e il cell. 377 3543506