Finanziamento a fondo perduto per il rilancio del commercio al dettaglio

Da martedì 3 maggio è possibile fare domanda per accedere ai sostegni previsti per il commercio al dettaglio. Sul piatto ci sono 200 milioni del “Fondo per il rilancio delle attività economiche” . Termine di chiusura le 12 del 24 maggio. Le istanze presentate fuori da questi termini, così come quelle presentate incomplete, ovvero con modalità difformi rispetto a quelle previste, non saranno prese in considerazione dal Ministero. Un decreto della Direzione generale incentivi del ministero dello Sviluppo economico ha fissato anche le modalità di trasmissione delle richieste e di concessione delle agevolazioni previste dal decreto “Sostegni ter” (decreto legge 4/2022).

Soggetti beneficiari

Gli aiuti sono rivolti alle aziende del commercio al dettaglio che rientrano nei seguenti codici Ateco 2007: 47.19, 47.30, 47.43, tutte le attivita’ dei gruppi 47.5 e 47.6, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89 e 47.99.

Per poter beneficiare degli aiuti previsti dal presente articolo, le imprese devono presentare un ammontare di ricavi riferito al 2019 non superiore a 2 milioni di euro e aver subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al trenta per cento rispetto al 2019.

Alla data di presentazione della domanda le medesime imprese devono essere, altresi’, in possesso dei seguenti requisiti: a) avere sede legale od operativa nel territorio dello Stato e risultare regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel Registro delle imprese per una delle attività indicate sopra.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria è di euro 200.000.000,00.

Le risorse finanziarie del fondo sono ripartite tra le imprese aventi diritto, riconoscendo a ciascuna delle predette imprese un importo determinato applicando una percentuale pari alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta, come segue:

 

  • 60%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 400.000,00;
  • 50%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 400.000,00 e fino a euro 1.000.000,00;
  • 40%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 1.000.000,00 e fino a euro 2.000.000,00.
  • Scadenza

    Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022.

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