Donare il sangue, con un piccolo gesto possiamo salvare una vita

I rilevanti mutamenti di scenario indotti dalla pandemia da Sars-Cov-2 hanno inevitabilmente coinvolto il sistema trasfusio- nale nazionale esponendo- lo a nuove vulnerabilità. Le criticità che hanno im- pattato la rete trasfusionale e l’obiettivo auspicabile dell’autosufficienza e di una maggiore sostenibilità del sistema sangue.   Con un calo nella raccolta del plasma per la produzione […]

Donare il sangue, con un piccolo gesto possiamo salvare una vita

I rilevanti mutamenti di scenario indotti dalla pandemia da Sars-Cov-2 hanno inevitabilmente coinvolto il sistema trasfusio- nale nazionale esponendo- lo a nuove vulnerabilità. Le criticità che hanno im- pattato la rete trasfusionale e l’obiettivo auspicabile dell’autosufficienza e di una maggiore sostenibilità del sistema sangue.

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Con un calo nella raccolta del plasma per la produzione di medicinali plasma derivati del 5,4% nei primi cinque mesi dell’anno (fonte: Centro Nazionale Sangue) e l’estate appe- na iniziata, emergono le preoccupazioni dei pazienti per i quali i farmaci plasmaderivati costituiscono dei salvavita. A rendere più complesso il quadro generale si deve tener conto della diminuzione di raccolta del plasma negli Stati Uniti, da cui l’Europa dipende per l’importazione di medicinali pla-smaderivati, con conseguente incremento dei prezzi degli stessi medicinali. Così Fidas (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue) in una nota. “Voglio lanciare un invito a tutti i donatori perché prendano in consi- derazione la possibilità di donare una volta di più.

Ricordo infatti che, secondo la legge italiana, è possibile donare il plasma ogni 15 giorni, mentre l’intervallo di tempo tra una donazione di Sangue intero ed una di plasma èdi soli 30 giorni. Al contempo invito chi ancora non ha scoperto la bellezza di donare a non lasciarsi sfuggire questa occasione per fare veramente la differenza nella vita di qualcuno che in questo momento ha bisogno di noi. Sono molti i pazienti che necessitano di medicinali plasmaderivati: immunodeficienze primitive, neuropatie disimmuni, emofilia, sono solo alcune delle patologie che richiedono medicinali plasmaderivati”, è l’appello di Giovanni Musso, presidente Nazionale Fidas. Sono diversi i fattori che stanno influenzando negativamente la raccolta di Sangue e pla- sma nel nostro Paese, spiega Fidas, l’onda lunga della pandemia, lo scarso ri- cambio generazionale dei donatori, l’imminente par- tenza per le vacanze, la carenza di personale medico e la riduzione degli orari di apertura dei Servizi Tra- sfusionali per le chiusure estive. Un insieme di fattori che rischia di avere un effetto sommatorio dalle conseguenze molto serie per tutti i pazienti con ma- lattia rara la cui esistenza dipende proprio dalle donazioni di plasma.

Musei e donazioni

Fino al 15 ottobre 2022, durante la campagna estiva per la donazione di sangue, ai donatori di sangue e a un loro accompagnatore nei Musei civici che aderiscono all’iniziativa.

Per premiare questo piccolo grande gesto, l’amministrazione capitolina offre ai donatori la possibilità di visitare gratuitamente al- cuni Musei di Roma.
L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capito- lina ai Beni Culturali.

Il cittadino donatore e un accompagnatore possono accedere gra- tuitamente ai Musei del Sistema Musei Civici di seguito elencati, presentando in biglietteria il certificato rilasciato dalla struttura ospedaliera (o copia del certificato timbrata dalla struttura) che at- testi l’avvenuta donazione fino al 15 ottobre 2022.

ROMA Ospedale Leopoldo Parodi Delfino – Colleferro Piazza Aldo Moro 1 – Colleferro (Roma) INFO c/o Ospedale di Tivoli tel. 0774 31644 22/23 simt.colleferro@aslromag.it
ROMA Ospedale di Tivoli – ASL Roma 5 Via Parrozzani, 1 – Tivoli tel. 0774 31644 22/23 simt.tivoli@aslromag.it Da lunedì a sabato ore 8-11
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