Sandro Gallotti e Angela Dimiccoli: “Ci candidiamo in Regione per il nostro territorio”

Alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 febbraio si sono candidati due esponenti conosciuti e stimati nell’hinterland tiburtino. Tra le fila di Forza Italia si sono schierati Sandro Gallotti e Angela Dimiccoli. “Siamo pronti a mettere in campo le nostre competenze – spiegano -, le nostre esperienze e il nostro pragmatismo con un obiettivo: […]

Sandro Gallotti e Angela Dimiccoli: “Ci candidiamo in Regione per il nostro territorio”

Alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 febbraio si sono candidati due esponenti conosciuti e stimati nell’hinterland tiburtino.
Tra le fila di Forza Italia si sono schierati Sandro Gallotti e Angela Dimiccoli. “Siamo pronti a mettere in campo le nostre competenze – spiegano -, le nostre esperienze e il nostro pragmatismo con un obiettivo: portare le istanze delle famiglie e delle imprese tiburtine, romane e della città metropolitana in Consiglio Regionale. Scendiamo in campo per il nostro territorio, per dare il nostro contributo in questa fase di rinascita della Regione Lazio, lo facciamo con i valori e gli ideali di Forza Italia a sostegno del candidato Presidente del centrodestra unito, Francesco Rocca”.

Una campagna elettorale portata avanti con due parole d’ordine: futuro e ripartenza. “Il rilancio del Lazio – aggiungono Gallotti e Dimiccoli – inizia dai temi che toccano i cittadini nella loro quotidianità: sanità, trasporti, territori, sicurezza e rifiuti. Sono temi sacrificati dall’immobilismo e dai pregiudizi ideologici della sinistra, che in 10 anni non è riuscita a risolvere nessuno dei problemi della nostra Regione. È il momento di archiviare una volta per tutti i fallimenti del Pd e di Zingaretti, è il momento di voltare pagina”.

LA SANITÀ

“Di emergenze da cui ripartire ce ne sono davvero tante. Pensiamo alla sanità, servono fondi, importanti aumenti di personale e la riduzione delle liste d’attesa, per i trasporti e le infrastrutture occorrono più investimenti. È urgente pianificare e mettere in atto una riorganizzazione seria della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nel Lazio, così come lavorare per rimuovere i vincoli burocratici che non consentono alle imprese di crescere. (redazionale elettorale a cura del committente)