Ex Nathan: accolto ricorso dal Tar Lazio di Italia Nostra
Lunedi 20 marzo è uscita la sentenza del TAR del Lazio che accoglie il ricorso presentato da Italia Nostra. Nell’atto veniva richiesto l’annullamento delle delibere del consiglio comunale di Tivoli n. 74 del 6/12/2011 e n. 35 del 10/07/2008 insieme al parere paesaggistico della Direzione Regionale Territorio e Urbanistica. Gli atti avevano autorizzato il Piano di […]
Lunedi 20 marzo è uscita la sentenza del TAR del Lazio che accoglie il ricorso presentato da Italia Nostra. Nell’atto veniva richiesto l’annullamento delle delibere del consiglio comunale di Tivoli n. 74 del 6/12/2011 e n. 35 del 10/07/2008 insieme al parere paesaggistico della Direzione Regionale Territorio e Urbanistica.
Gli atti avevano autorizzato il Piano di Lottizzazione – comprensorio di Ponte Lucano – sottozona C2 – 3 di PRG, località Villa Adriana, correntemente detta «lottizzazione Nathan», dal nome della famiglia del famoso sindaco di Roma degli inizi del novecento a cui quell’area apparteneva.
La lottizzazione, che sarebbe sorta a poche centinaia di metri dai resti del grande monumento adrianeo aveva suscitato scalpore a livello cittadino ed internazionale e le associazioni ambientaliste e culturali locali avevano preso posizioni estremamente contrarie alla realizzazione. Un dossier fu presentato, nel 2012, dalle associazioni e dai Verdi di Tivoli all’allora ministro della cultura Ornaghi.
Ricapitolando i giudici del Tar Lazio ha annullato
- delibera del Consiglio Comunale di Tivoli del 6 dicembre 2011 (numero 74), che decretò il Piano di Lottizzazione,
- delibera del Consiglio Comunale del 10 luglio 2008(numero 35 ) con la quale fu adottato il Piano e approvata la Convenzione con “Impreme spa” e “Villa Adriana 85 Srl”, e infine
- parere paesaggistico rilasciato il primo marzo 2010 dalla Regione Lazio
La sentenza
