Tivoli: presentazione del libro “Due o tre giorni al Massimo”
Il Caffè Culturale si mostra ufficialmente come nuova “Associazione Culturale” e presenta, in prima nazionale, un’esclusiva opera collettiva:“Due o tre giorni al Massimo” (EBS Print, 2023). Il volume, nato da un’idea di Antonio Capitano, è un originale e “brillante esperimento metaletterario” con l’obiettivo di affrontare e realizzare un’altra idea di Sicilia. Coloro che l’hanno realizzato condividono un denominatore […]
Il Caffè Culturale si mostra ufficialmente come nuova “Associazione Culturale” e presenta, in prima nazionale, un’esclusiva opera collettiva:“Due o tre giorni al Massimo” (EBS Print, 2023).
Il volume, nato da un’idea di Antonio Capitano, è un originale e “brillante esperimento metaletterario” con l’obiettivo di affrontare e realizzare un’altra idea di Sicilia. Coloro che l’hanno realizzato condividono un denominatore comune: una riconducibilità diretta o indiretta all’Isola e alle sue infinite suggestioni.
Dalla prefazione di Fabrizio Catalano, regista, drammaturgo e scrittore, nipote di Leonardo Sciascia: “Due o tre giorni al Massimo è un libro che allo stesso tempo ricostruisce e inventa il passato, che cerca dei personaggi e rende gli autori stessi dei personaggi, che mescola rigore e divertimento, fantasticherie e documenti, leggende e sensazioni. Che mescola, innanzi tutto, generi letterari. È un’inchiesta dagli echi vagamente borgesiani dove la finzione solo con scarsa convinzione cede il passo alla verosimiglianza. È un gioco di equivoci e di rimandi. Ed è una gustosa impresa collettiva in un mondo dominato da un individualismo aspro e arido.”
Fabrizio Catalano sarà presente insieme ad alcuni autori del libro.
Per la partecipazione al pomeriggio culturale è prevista la consumazione di un semplice aperitivo o, volendo, di vari tipi di apericena.
L’evento, a cui tutte e tutti sono invitati, si svolgerà Lunedì 10 luglio, alle ore 17.30, nelle sale del “Flo’s Cafè & Bistrot”, a Tivoli in Via Ponte Gregoriano n. 3.
L’Associazione Culturale “Il Caffè Culturale” in sintesi
L’Associazione Culturale “Il Caffè Culturale” è stata formalmente costituita da Gianni Andrei, Maria Antonietta Orlandi e Antonio Proietti che, in qualità di fondatori, hanno sottoscritto l’Atto Costitutivo in data 20 aprile 2023.
I tre “Soci Fondatori”, come unici attuali componenti del Consiglio Direttivo, hanno designato in pari data Gianni Andrei alla carica di Presidente per il primo triennio 2023-26.
L’Associazione Culturale “Il Caffè Culturale” non ha fini di lucro ed ha come scopo principale quello di costituire un presidio culturale di eccellenza e un punto di riferimento culturale ed artistico a livello locale, nazionale e internazionale, per educare e plasmare le coscienze alla riscoperta, al rispetto, alla custodia e diffusione del “bello”, anche con il promuovere o sostenere attività culturali volte a migliorare la “qualità della vita sociale” delle comunità locali.
Si prefigge anche di far ri-vivere e di riattualizzare la memoria storica ed artistica, promovendo le espressioni d’arte contemporanee e sviluppando la formazione, in tutte le forme possibili, sul piano culturale, storico, artistico, ambientale.
Si propone altresì di riscoprire e valorizzare le tradizioni culturali delle popolazioni, anche tramite iniziative ed azioni nell’ambito artistico e culturale volte alla conoscenza di luoghi, usanze e costumi. Tale impegno si potrà estrinsecare con lo studio, valorizzazione e conservazione della cultura, della storia e delle usanze tipiche, con speciale riguardo agli aspetti ed alle espressioni proprie del vivere insieme, dell’arte, della natura, dell’ambiente e dei costumi.
Per attuare tali scopi, “Il Caffè Culturale” prevede anche di strutturarsi in specifici, modulari e tematici “contenitori culturali”, come ad esempio quello chiamato “Tempus fugit ars manet”, comprendente eventi espositivi d’arte uniti a conferenze storiche, artistiche e letterarie, concerti, rappresentazioni teatrali, visite guidate, ecc.
Infine, “Il Caffè Culturale” si prefigge di curare la formazione e la promozione della cultura, intesa in tutte le sue nobili espressioni. Potrà conseguire tali finalità attraverso l’istituzione di scuole di formazione e con percorsi e modalità di qualificazione e di certificazione, nonché promuovendo e attuando iniziative, anche insieme ad altre Associazioni, Enti e Istituzioni, nell’ambito della cultura, dell’arte antica e moderna (in particolare nel campo delle lettere, del teatro e della poesia, della musica, delle scienze e delle innovazioni, di tutte le varie tipologie ed espressioni d’arte, dell’ambiente e della natura, delle usanze e delle tradizioni locali), in modo diretto ovvero con il patrocinio a manifestazioni organizzate da altri Enti, Sodalizi o Organismi.
