Nel piccolo santuario di Santa Anatolia, risalente al VI secolo, come ogni anno migliaia di pellegrini si daranno appuntamento per festeggiare la giovane martire romana patrona del paese. Nel grande prato si svolgerà la fiera dei prodotti tradizionali dei venditori ambulanti, il tutto condito dalla presenza di artisti di ogni genere e, per la gioia di grandi e piccini, la presenza delle tanto attese giostre di tutti i tipi.
Il genere di prodotti nel corso degli anni è cambiato notevolmente, dalla vendita e scambio di prodotti agricoli e bestiame siamo passati ad articoli artigianali introvabili, come i manufatti di alluminio, di rame, di vimini, di cuoio.
Le “baracche” che si costruivano in maniera molto artigianale e caratteristica per il ristoro sono state sostituite da veri e propri chiostri di ristoro mobili soddisfacendo tutti i gusti, anche i più esigenti. In questi due giorni di tanto folklore non mancheranno le puntuali carovane di gitani da tutta l’Italia.
Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene parteciperà alla Fiera di Santa Anatolia con i produttori dell’ArcheoMercato della Terra Tivoli e Valle dell’Aniene.
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