Villa Adriana: grido d’allarme dei commercianti per continui lavori

Strade bucate, lavori Acea, pista ciclabile, risistemazione del Ponte Lucano, per dare un nuovo volto all’area che circonda il Mausoleo dei Plautii,  questa è la situazione a Villa Adriana in questi giorni…anzi mesi. Indubbiamente la concomitanza dei lavori mette a dura prova  i cittadini ma anche le attività commerciali di zona. I commercianti, in questo fase, […]

Villa Adriana: grido d’allarme dei commercianti per continui lavori

Strade bucate, lavori Acea, pista ciclabile, risistemazione del Ponte Lucano, per dare un nuovo volto all’area che circonda il Mausoleo dei Plautii,  questa è la situazione a Villa Adriana in questi giorni…anzi mesi. Indubbiamente la concomitanza dei lavori mette a dura prova  i cittadini ma anche le attività commerciali di zona. I commercianti, in questo fase, pagano alto sia il rallentamento a carattere dei consumi delle famiglie, la crisi strutturale per i piccoli esercizi commercial ma anche la disattenzione dell’ Amministrazione comunale per la concomitanza dei lavori da rendere difficile l’acquisto da parte dei consumatori, anche sd e alcuni dipendono da altri enti statali.

 

“Noi commercianti di via Maremmana Inferiore siamo distrutti, circa due settimane  fa hanno iniziato degli scavi  (che poi hanno abbandonato) su una strada poi piena di passaggi di mezzi pesanti e dovendola interrompere più volte per il passaggio delle cave e di altre attività.
Ovviamente essendo una strada di passaggio – ribadiscono i commercianti –  la gente si fermava parcheggiando a ridosso del marciapiede per venire a consumare da noi, ora non si fermano più e non si potranno fermare neanche più avanti una volta finita. Una situazione di disperazione che potrebbe sgobbare anche a decisioni drastiche: ci faranno chiudere se non lo fermiamo!
“Purtroppo nn c’è più posto per gli operai che si fermavano prima perché fermandosi bloccherebbero il traffico , siamo tutte delle famiglie che ci campano con queste attività e ci stanno mettendo in ginocchio,non glielo permetteremo”.

Oltre allo stallo dei consumi, però, si registra anche una specifica situazione di difficoltà, che senza esagerazione è di vera e propria crisi strutturale, per i piccoli esercizi commerciali.

Alcuni commercianti che hanno lanciato il grido d’allarme