L’associazione Orti Irrigui Tivoli chiede al Comune di ristabilire i prelievi storici
Sabato 17 agosto l’associazione Orti Irrigui di Tivoli scende in piazza per fare una raccolta di firme per sottoscrivere una perticone per il Canale degli Orti. Di seguito la lettera inviata la primo cittadino di Tivoli, InnocenziI sottoscritti cittadini “I sottoscritti cittadini PREMESSO che: – che il Comune ha coordinato gli usi delle acque del […]
Sabato 17 agosto l’associazione Orti Irrigui di Tivoli scende in piazza per fare una raccolta di firme per sottoscrivere una perticone per il Canale degli Orti. Di seguito la lettera inviata la primo cittadino di Tivoli, InnocenziI sottoscritti cittadini
“I sottoscritti cittadini PREMESSO che:
– che il Comune ha coordinato gli usi delle acque del fiume nel Consorzio degli Utenti Aniene presieduto da Sindaco tramite il quale ha assicurato i prelievi delle acque per gli stabilimenti, per la centrale idroelettrica, per Villa d’Este e per gli ortolani;
– che l’associazione Orti Irrigui Tivoli, sulle orme del Consorzio Agrario Cooperativo di Produzione fra Proprietari e Utilisti di Orti Irrigui Tivoli e dell’antica Università degli Ortolani, unisce i proprietari e gli utilizzatori degli orti intorno la città in Strada degli Orti, Strada del Tartaro, Via degli Stabilimenti, Strada della Montanara;
– da tempo immemore gli ortolani hanno prelevato acqua sufficiente alle irrigazioni stimata intorno a 1800 litri al secondo;
CONSIDERATO che:
– dal 2018 il flusso di acqua in entrata nel canale degli ortolani è diminuito in continuazione e, a seguito del recente incidente di aprile 2024 dove l’acqua si perde tra Villa d’Este e l’entrata nel canale degli ortolani all’altezza di Piazza San Nicola, è sceso a oltre la metà;
– al momento l’acqua è insufficiente per le irrigazioni ed è razionata tra gli utenti con grave danno alle coltivazioni e in particolare alle vigne di Pizzutello e, considerato l’estremo calore della stagione, è urgente ristabilire il flusso normale nei canali irrigui;
Tutto ciò premesso, CHIEDONO AL SINDACO/ ALLA GIUNTA
1) un sollecito intervento tecnico per ristabilire i prelievi storici degli ortolani fino a 1800 litri al secondo e garantire il flusso che alimenta il canale degli ortolani e tutti i canali irrigui, giorno e notte ;
2) la convocazione del Consorzio Utenti Aniene (CUA) presieduto dal Comune e un completo aggiornamento della rete dei canali e degli utilizzi dell’acqua del fiume;
3) un rapido accesso agli atti relativi relativo agli utilizzi delle derivazioni del fiume, incluso l’archivio del CUA e le concessioni Enel e Villa d’Este.
I sottoscritti firmatari designano quale proprio portavoce
l’associazione Orti Irrigui Tivoli con sede in Tivoli, Piazza Campitelli 2,
ortolanitivoli@gmail.c
