Domenica 13 ottobre si celebra la terza Giornata nazionale degli ospedali storici d’Italia
. Tutti gli ospedali della rete ACOSI (Associazione Culturale per gli Ospedali Storici Italiani) apriranno al pubblico i propri spazi monumentali, offrendo ai visitatori visite guidate e concerti gratuiti. Nello spirito dell’associazione, l’iniziativa valorizza una storia illustre di scienza, carità e arte, per promuovere prassi innovative in materia di assistenza sanitaria, che integrano aspetti culturali, […]
. Tutti gli ospedali della rete ACOSI (Associazione Culturale per gli Ospedali Storici Italiani) apriranno al pubblico i propri spazi monumentali, offrendo ai visitatori visite guidate e concerti gratuiti. Nello spirito dell’associazione, l’iniziativa valorizza una storia illustre di scienza, carità e arte, per promuovere prassi innovative in materia di assistenza sanitaria, che integrano aspetti culturali, scientifici, architettonici e operativi. “Coniugare il binomio ‘Arte e Cura’ è la sfida degli ospedali storici presenti in Italia, facendo convivere e prosperare due realtà: quella sanitaria e quella storico-artistica”, spiega il presidente ACOSI in carica Gennaro Rispoli. Tante e tutte da vivere le iniziative in programma. A Napoli, città che quest’anno ospita la presidenza di turno, verrà inaugurata (ore 10.30) – nell’ex Ospedale della Pace in Via dei Tribunali – la mostra dal titolo ‘L’Ospedale e la città’, realizzata dal Museo delle Arti Sanitarie e ACOSI. Sempre all’ex Ospedale della Pace (alle 11.30) si terrà poi il concerto del Quartetto Gagliano, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania, della Direzione generale Spettacolo del Ministero della Cultura e la produzione esecutiva della Fondazione Pietà de’ Turchini. Consigliata a tutti è la visita al Museo delle Arti Sanitarie (Ospedale degli Incurabili). Due i momenti in programma, ciascuno della durata di 45 minuti: alle 9.00 e alle 10.00. Da non perdere (sempre alle 9.00 e alle 10.00) le visite previste all’Ospedale della Santissima Annunziata e la “Ruota degli Esposti”, tra i più antichi brefotrofi d’Italia, fondato nel XIV secolo e riedificato nel XVIII secolo da Luigi Vanvitelli. Al di là delle iniziative che prenderanno vita a Napoli, le strutture che in tutta Italia ospiteranno concerti ed eventi sono: Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Ospedale S. Maria Nuova di Firenze, Ospedale Civile SS. Giovanni e Paolo di Venezia, Ospedale Santo Spirito in Sassia e il Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata di Roma. E ancora, l’Ospedale San Gerardo dei Tintori di Monza, l’Ospedale S. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria, l’Ospedale Galliera di Genova, Spedali Civili di Brescia, Ospedale Maggiore di Lodi e i complessi storici dell’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna, IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli e i complessi dell’Azienda USL di Bologna (programmi e prenotazioni sul sito ACOSI www.acosi.org)”.
Complesso monumentale di S. Spirito in Sassia
Borgo Santo Spirito, 1-2
Considerato uno dei più antichi ospedali d’Europa, il Santo Spirito in Sassia sorse a sostegno dei poveri, dei malati e degli infanti abbandonati, come testimonia ancor oggi la Ruota degli Esposti posta all’esterno dell’edificio.
SABATO 12 OTTOBRE
Ore 16.00 CORSIE SISTINE
Apertura straordinaria delle Corsie Sistine Visita interattiva con totem illustrativi.
Ingresso libero
Ore 16.00 – 18.00 CORSIE SISTINE
Laboratorio VTS Virtual Thining Strategies. A cura di Vincenza Ferrara, Presidente Associazione VTS Italia, Professore Università La Sapienza di Roma.
Prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni: corsiesistine@aslroma1.it
Ore 18.00 CORSIE SISTINE
Concerto “Joglar” L’arte dei giullari a cura de “La Fontegara” Gruppo di musica antica.
Augusto Mastrantoni: Organo portativo, ghironda, flauto doppio, canto
Dario Guerci: flauti diritti, dolzaina, cromorno, canto
Pasquale Sculco: saz (chitarra saracena), percussioni.
Ingresso libero
Complesso di San Cosimato – Ospedale Nuovo Regina Margherita
Via Roma Libera 76 – Piazza S. Cosimato
L’antico monastero dei Santi medici Cosma e Damiano fu fondato nel secolo X, e i suoi chiostri risalgono ai secoli XIII e XV. Ristrutturato negli anni ’60 dal 1970 ha nome Ospedale Nuovo Regina Margherita
DOMENICA 13 OTTOBRE
Ore 16.00 – 18.00 Ingresso libero
Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata
Via dell’Amba Aradam,8
Il sito prescelto è quello del Presidio Ospedaliero San Giovanni, dove sarà possibile effettuare una breve visita guidata attraverso un itinerario storico che va dal I d.C. al XX secolo: Peristilio Domus degli Anni – Horti Domitia Lucilla (dolia, tabernae, fullonica), Antico atrio, Portico medievale cosiddetto “del Giovannoni”, Antico Ospedale dell’Angelo e l’Antica Spezieria del San Salvatore.
SABATO 12 OTTOBRE
Via dell’Ambra Aradam, 8
Sala Folchi con entrata da Piazza San Giovanni
Ore 17.00 CONCERTO JAZZ a tema “Tutti pazzi per la musica”
del gruppo Sunday Blues Jazz Quintet (voce, tromba, piano, basso e batteria) che proporrà classici americani e brasiliani insieme ad arrangiamenti in chiave jazz di famosi brani italiani.
DOMENICA 13 OTTOBRE
Ore 10.10- 11.10 – 12.10 e ore 14.10 – 15.10 – 16.10
VISITA GUIDATA AL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO E STORICO ARTISTICO a tema ” l’Ospedale e la Città”
Corsia Nova (Sala Mazzoni) – dal XVI sec. d.C.;
Peristilio della Domus degli Annii – dal II sec. d. C.;
Horti Domitia Lucilla – da II sec. d.c.;
Portico Medioevale – dal XIV sec. d. C.;
Antico Ospedale dell’Angelo – dal XIII sec. d. C.;
Antica Farmacia – dal XV sec. d.C.
Durata di circa 1h
L’accreditamento dei visitatori è previsto 10 minuti prima dell’inizio delle visite.
Per informazioni e prenotazioni entro il 10 ottobre p.v. scrivere a: patrimoniostorico@hsangiovanni.roma.it
Confermiamo che per il Concerto l’ingresso sarà libero, mentre per le visite guidate si chiede di indicare in quale degli orari (sei turni) si preferisce venire, i nomi dei partecipanti ed un recapito telefonico.
Non appena verificate le richieste pervenute, sarà comunicata la conferma dell’orario ed il luogo d’incontro della visita organizzata, fermo restando che tale attività è a numero chiuso.
