Il Teatro di Roma celebra la Giornata della Memoria 2025

TEATRO DI ROMA

in scena all’Argentina e sul palco di Torlonia per continuare a ricordare e indagare le profondità e le sfumature di una delle pagine più dolorose della nostra Storia.

 

Il Teatro di Roma si unisce alle celebrazioni della Giornata della Memoria per ricordare la tragedia della Shoah, proponendo un trittico di eventi che, attraverso le parole di testimoni, la musica e il teatro, ci ricorda l’importanza di non dimenticare il passato e di costruire un futuro più giusto e solidale.

Tre eventi – in scena il 24 e 27 gennaio al Teatro Argentina e il 28 gennaio sul palco del Teatro Torlonia – per riflettere su una delle pagine più dolorose della nostra storia e attraverso cui promuovere la cultura della memoria e sensibilizzare il pubblico sulle tematiche della Shoah e delle persecuzioni.

Un impegno per la memoria che il Teatro di Roma diffonde sui suoi palcoscenici a partire dal 24 gennaio (ore 11) con un incontro con la storia: Sami Modiano – testimonianza di una vita e di una amicizia, un evento unico e profondamente toccante al Teatro Argentina, organizzato dal Museo della Shoah, con le scuole del territorio di Roma Capitale e di tutta Italia. Prendendo spunto dal suo libro, Così siamo diventati fratelli. L’amicizia che salvò Sami e Piero (edito da Mondadori), scritto con Marco Caviglia, Sami Modiano racconterà la sua esperienza di sopravvissuto alla Shoah e la straordinaria amicizia con Piero Terracina, un legame che ha rappresentato una fonte di forza e speranza durante gli anni più bui della storia del Novecento. L’iniziativa rientra nel programma di eventi Memoria genera Futuro promosso dall’Assessorato alla Cultura e dal Dipartimento Attività Culturali di Roma Capitale.

Ancora giovani per la memoria sul palco del Teatro Argentina con l’Orchestra giovanile Fontane di Roma che, il 27 gennaio (ore 20.30), presenta il concerto I giovani per la memoria, più di cinquanta giovani musicisti professionisti under 30, insieme a tre solisti d’eccezione – Anna Primavera (flauto), Silvia Pasini (mezzosoprano), Ruggiero Sfregola (violino) – diretti dal maestro Luciano Siani, eseguiranno un repertorio che spazia da Prokofiev a Bernstein, passando per Bloch e Ravel. Le note si intrecciano a letture evocative, guidando il pubblico in un percorso di riflessione sulla Shoah e sulle persecuzioni. Un evento che sottolinea l’importanza di tramandare la memoria alle nuove generazioni, che diventano parte attiva del ricordare e si fanno protagoniste, attraverso la cultura e la musica, della costruzione di un futuro libero da discriminazioni e violenze. Il programma musicale prevede: Ouverture su temi ebraici op. 34 di S. Prokofiev; Baal Shem. Tre quadri di vita Cassidica di E. Bloch (Vidui, un poco lento); Deux mélodies hébraiques di M. Ravel (Kaddisch. L’énigme éternelle); Halil. Nocturne for flute and orchestra di L. Bernstein; Schindler’s list di J. Williams.

Sul palco del Teatro Torlonia, il 28 gennaio (ore 20), va in scena Diva: una sinfonia per Weimar, uno spettacolo musicale in due tempi di Antonella Ottai, diretto da Bruno Maccallini, che ci trasporta nella vibrante atmosfera della Repubblica di Weimar. Attraverso le parole di poeti, le canzoni di cabaret e le musiche originali di Pino Cangialosi, lo spettacolo racconta la storia di una donna, simbolo di una generazione che ha sfidato le convenzioni e ha lottato per i propri diritti. Un viaggio nel tempo che ci invita a riflettere sulle complessità di un’epoca segnata da grandi cambiamenti e da profonde contraddizioni. In Diva, la Nuova Donna, confluiscono le diverse performance di cantanti, attrici, poete e personalità varie che in tutti i campi stavano rivoluzionando l’immagine del femminile; si tratti di liriche come Else Laske-Schüler, di interpreti come Waldoff, di attrici come Dietrich, di danzatrici come Anita Berber e Valeska Gert: Diva le riassume tutte per esplorare la rivoluzione del femminile e l’irriverenza artistica che caratterizzava l’epoca. Come scena elettiva è stato scelto uno dei caffè più celebri e celebrati della Berlino degli anni Venti, il Romanisches Café, che storicamente rappresentò un luogo di ritrovo intellettuale di carattere internazionale. Il suo capocameriere, Karl – confidente e amico personale di molti dei protagonisti del nostro racconto – accompagna e sostiene con le sue battute Diva e, allo stesso tempo, ci offe un “dietro le quinte” di quanto ogni giorno animava il palcoscenico della capitale. Se Diva, interpretata, da Chiara Bonome, è il corpo performativo dello spettacolo, il personaggio Karl di Bruno Maccallini ne è il narratore. Attraverso una selezione di autori – da Brecht a Klabund, da Lasker-Schüler a Tucholsky, da Hollaender a Weill, da Eisner a Grünbaum – e di opere – poesie, song, brani orchestrali e brani satirici di cabaret – lo spettacolo attraversa alcune delle tematiche centrali in quegli anni, il rifiuto del militarismo e delle guerra, l’immagine del femminile e la rivoluzione dei comportamenti sessuali, le sperimentazione artistiche d’avanguardia, la minaccia della disoccupazione, il razzismo crescente e la ricerca di un capro espiatorio che pagasse le colpe di una situazione economica che, dopo il ’29, era diventata insostenibile.

 

 

Programma

 

 

Teatro Argentina 24 gennaio 2025

incontro con Sami Modiano

Così siamo diventati fratelli. L’amicizia che salvò Sami e Piero

organizzato dal Museo della Shoah

ore 11.00

 

Teatro Argentina 27 gennaio 2025

Concerto dell’Orchestra giovanile Fontane di Roma
I giovani per la memoria

flauto Anna Primavera
mezzosoprano Silvia Pasini
violino Ruggiero Sfregola
direttore Luciano Siani
Associazione Culturale ORCHESTRA GIOVANILE FONTANE DI ROMA – E.T.S.

ore 20.30 – biglietti: platea 20€, palchi fino al II ordine 15€, galleria 10€ – durata un’ora e 30 minuti circa

 

Teatro Torlonia 28 gennaio 2025

Diva una sinfonia per Weimar

spettacolo musicale in due tempi di Antonella Ottai

regia Bruno Maccallini

con Chiara Bonome, Bruno Maccallini, Pino Cangialosi

ideazione visiva Salvatore Maira

costumi Alessia Sambrini

produzione Società per Attori

ore 20.00 – biglietti posto unico, intero 15€, ridotto 10€ – durata 100 minuti

FONDAZIONE TEATRO DI ROMA _ www.teatrodiroma.net _  06.684.000.311 _ biglietteria@teatrodiroma.net

Teatro Argentina _ Largo di Torre Argentina, 52 – 00186 Roma

Teatro Torlonia _ Via Lazzaro Spallanzani, Roma

Share
Published by

Recent Posts

Sì ai contanti sopra i 5.000€, ma su ogni pagamento perdi 500€ | il nuovo sistema è già operativo

L’uso del contante torna protagonista: la soglia per i pagamenti in banconote viene alzata oltre…

23 minuti ago

Lazio, 30 milioni per gli alloggi sociali | Approvati criteri e riparti: come funziona la compensazione tra fasce A e fasce B

La Giunta regionale vara i criteri e le modalità per una misura triennale di compensazione…

57 minuti ago

Colpo nella notte al centro di Roma | Maxi furto nel magazzino Louis Vuitton: vetrata sfondata con un’auto

Allarme all’1:30 in via Mario dei Fiori, a due passi da via Condotti: spaccata con…

3 ore ago

Addio cambio orario: l’Italia apre l’ora legale tutto l’anno | il Parlamento è pronto alla firma

L’idea di mantenere l’ora legale per tutti i dodici mesi dell’anno entra ufficialmente nel dibattito…

4 ore ago

Codice della strada più severo | con autovelox e nuovi limiti gli incassi da multe volano a 1,25 miliardi: quali città sentono di più il salasso

Con il nuovo giro di vite su Codice della strada, autovelox e controlli elettronici, gli…

4 ore ago

La favola delle luci vista mare | A Gaeta “Favole di Luce” dal 9 novembre all’11 gennaio illumina bastioni e vicoli: fila di turisti per le foto su Instagram

“Favole di Luce” trasforma Gaeta in un grande percorso luminoso sul mare: installazioni scenografiche, bastioni…

13 ore ago