Referendum abrogativo: come esercitare il diritto di voto per i fuorisede
In occasione del Referendum abrogativo dell’8 e 9 giugno 2025, gli elettori che, per motivi di studio, di lavoro o cure mediche siano temporaneamente domiciliati, per un periodo di almeno tre mesi nei quali ricade la data di svolgimento del Referendum dell’08 e 09 giugno 2025, in un Comune situato in una Provincia diversa da […]
In occasione del Referendum abrogativo dell’8 e 9 giugno 2025, gli elettori che, per motivi di studio, di lavoro o cure mediche siano temporaneamente domiciliati, per un periodo di almeno tre mesi nei quali ricade la data di svolgimento del Referendum dell’08 e 09 giugno 2025, in un Comune situato in una Provincia diversa da quella in cui si trova il Comune nelle cui liste elettorali siano iscritti, possono esercitare il diritto di voto “ Fuori Sede”.
Gli elettori devono presentare al comune nelle cui liste elettorali sono iscritti apposita domanda secondo il modello predisposto dal Ministero dell’Interno, con l’indicazione dell’indirizzo completo del temporaneo domicilio e di un indirizzo di posta elettronica.
Insieme alla domanda deve essere presentata:
– copia di un documento di riconoscimento in corso di validità
– copia della tessera elettorale
– copia della certificazione o di altra documentazione la condizione di elettore
fuori sede.
– E’ preferibile inserire un recapito telefonico per ogni eventuale comunicazione.
La domanda di ammissione al voto fuori sede deve essere presentata entro il 4 maggio prossimo (35° giorno antecedente la data della consultazione), e può essere revocata con le stesse modalità entro il 25° giorno antecedente la data della consultazione, ovvero il 14 maggio.
Nella domanda l’interessato può manifestare la disponibilità a essere nominato presidente o componente di sezione elettorale speciale per il voto fuori sede nel comune di temporaneo domicilio.

