Incendio a Tivoli: ARPA Lazio diffonde i primi dati sul monitoraggio ambientale

Diossine nei limiti, analisi su benzo(a)pirene e PCB ancora in corso  In seguito all’incendio avvenuto il 7 maggio 2025 in via Parma, nel comune di Tivoli (RM), l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) ha avviato un monitoraggio straordinario della qualità dell’aria per valutare l’eventuale diffusione di sostanze inquinanti pericolose. Un campionatore […]

Incendio a Tivoli: ARPA Lazio diffonde i primi dati sul monitoraggio ambientale

Diossine nei limiti, analisi su benzo(a)pirene e PCB ancora in corso

 In seguito all’incendio avvenuto il 7 maggio 2025 in via Parma, nel comune di Tivoli (RM), l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) ha avviato un monitoraggio straordinario della qualità dell’aria per valutare l’eventuale diffusione di sostanze inquinanti pericolose.

Un campionatore ad alto volume è stato posizionato a circa 2 km dall’area dell’incendio, al fine di rilevare la presenza in aria di diossine, idrocarburi policiclici aromatici (IPA) – in particolare il benzo(a)pirene – e PCB (policlorobifenili).

I primi risultati

ARPA Lazio ha pubblicato i primi dati relativi al campione raccolto tra l’8 e il 9 maggio 2025:

  • Diossine (TEQ): 0,087 pg/m³

  • Benzo(a)pirene e PCB: analisi in corso

Sebbene non esista un valore limite normativo per le diossine nell’aria ambiente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che in contesti urbani la concentrazione tipica sia attorno a 0,1 pg/m³. Valori superiori a 0,3 pg/m³ indicherebbero una possibile emissione localizzata significativa. Il valore rilevato da ARPA Lazio è dunque inferiore alla soglia indicativa, suggerendo l’assenza di una contaminazione rilevante da diossine.

Per il benzo(a)pirene, la normativa italiana prevede un limite di 1 ng/m³ come media annua, ma questo valore non è direttamente applicabile a episodi acuti come gli incendi. Le analisi in corso potranno chiarire eventuali picchi. Anche per i PCB non esistono limiti normativi specifici, ma le concentrazioni in aria ambiente possono variare enormemente da sito a sito.

Trasparenza e aggiornamenti

ARPA Lazio ha assicurato che i risultati completi saranno pubblicati sul sito istituzionale e diffusi attraverso i canali ufficiali, per garantire trasparenza e informazione ai cittadini.