Aveva organizzato una festa in casa per celebrare il suo 29° compleanno, ma il brindisi è stato interrotto dall’arrivo della Polizia. A segnalare i rumori molesti è stato un vicino di casa, che ha utilizzato l’app YouPol della Polizia di Stato.
L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari per reati gravi — rapina aggravata, detenzione e traffico di stupefacenti — era inoltre soggetto al divieto assoluto di comunicare con persone diverse dai familiari conviventi. Nonostante ciò, nell’appartamento erano presenti sei persone, alcune delle quali hanno tentato di allontanarsi frettolosamente all’arrivo degli agenti del Commissariato di Tivoli.
Il festeggiato ha cercato di giustificare l’accaduto sostenendo che si trattasse di una festa a sorpresa organizzata dagli amici più stretti. Due ospiti sono stati fermati sulle scale mentre tentavano di andarsene, mentre altri quattro sono stati trovati ancora seduti attorno a una tavola imbandita.
Alcuni degli invitati hanno anche opposto resistenza agli agenti, mentre il padrone di casa ha protestato per quella che ha definito un’intrusione nella sua “serata libera”. Le giustificazioni non sono bastate: l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’aggravamento della misura cautelare e per il 29enne si sono aperte le porte del carcere.
L’uso del contante torna protagonista: la soglia per i pagamenti in banconote viene alzata oltre…
La Giunta regionale vara i criteri e le modalità per una misura triennale di compensazione…
Allarme all’1:30 in via Mario dei Fiori, a due passi da via Condotti: spaccata con…
L’idea di mantenere l’ora legale per tutti i dodici mesi dell’anno entra ufficialmente nel dibattito…
Con il nuovo giro di vite su Codice della strada, autovelox e controlli elettronici, gli…
“Favole di Luce” trasforma Gaeta in un grande percorso luminoso sul mare: installazioni scenografiche, bastioni…