Lapo Bianciardi: da Tivoli a Los Angeles
Velocista classe 1998, Bianciardi ha trovato la svolta a Tivoli sotto la guida del tecnico Riccardo Pisani. Dopo Europei, Mondiali e l’Olimpiade di Parigi 2024, punta ora ai Mondiali di Tokyo e a Los Angeles 2028 Classe 1998, originario di Pietrasanta ma cresciuto a Firenze, Lapo Bianciardi è oggi uno dei nomi più promettenti dell’atletica […]
Velocista classe 1998, Bianciardi ha trovato la svolta a Tivoli sotto la guida del tecnico Riccardo Pisani. Dopo Europei, Mondiali e l’Olimpiade di Parigi 2024, punta ora ai Mondiali di Tokyo e a Los Angeles 2028
Classe 1998, originario di Pietrasanta ma cresciuto a Firenze, Lapo Bianciardi è oggi uno dei nomi più promettenti dell’atletica leggera italiana. Specialista dei 400 metri e della staffetta 4×400, Lapo ha scoperto la corsa quasi per caso, dopo una gara scolastica vinta da adolescente. Da quel momento, l’atletica è diventata molto più di una passione.
I primi passi li ha mossi all’Assi Giglio Rosso Firenze, dove ha mostrato fin da subito un talento naturale per la velocità, tanto da ottenere il quarto posto ai Campionati Italiani Allievi nel 2015. Ma è nel 2020 che arriva la svolta decisiva: la scelta di trasferirsi a Tivoli per allenarsi sotto la guida di Riccardo Pisani, storico tecnico della Nazionale Italiana, già allenatore di campioni come Andrea Barberi e Libania Grenot.
Cosa ti ha portato a trasferirti proprio a Tivoli?
Ho scelto di iniziare questa nuova esperienza sotto la guida di Riccardo, dopo averlo conosciuto nei raduni con la nazionale. Fin da subito ho trovato in lui un punto di riferimento, non solo per le sue competenze tecniche ma anche per il modo in cui mi ha accolto..
Mi sono trasferito cinque anni fa per dare una svolta professionale al mio percorso da atleta perché sentivo il bisogno di un ambiente nuovo, stimolante, dove poter crescere davvero anche grazie al fatto che avrei condiviso questa esperienza con un altro atleta di calibro internazionale, Francesco Fortunato.
Come ti trovi oggi, dopo cinque anni di lavoro insieme?
Mi trovo benissimo. Questi cinque anni sono stati fondamentali per la mia carriera. Abbiamo raggiunto molti degli obiettivi che ci eravamo prefissati e questo mi dà fiducia nel lavoro che stiamo facendo.
A Tivoli ho trovato un equilibrio, un ambiente in cui posso concentrarmi al massimo.
Inoltre Riccardo e la sua famiglia sono diventati per me come una seconda casa e grazie a questo legame umano ho avuto una evoluzione nel mio percorso di crescita.
Quali sono stati i tuoi traguardi più importanti da quando sei qui?
Da quando mi sono trasferito ho avuto la possibilità di partecipare a numerose competizioni internazionali di alto livello. Ho preso parte a due Europei (Monaco 2022 e Roma 2024), un Mondiale (Eugene 2022), un’Olimpiade (Parigi 2024), due Mondiali di staffette (Nassau 2024 e Guangzhou 2025) e i Giochi del Mediterraneo (Orano 2022). Ogni manifestazione è stata un’esperienza unica e preziosa.
E guardando avanti? Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
Lapo: In futuro voglio restare qui e continuare a lavorare. L’obiettivo a lungo termine è senza dubbio Los Angeles 2028, ma nel breve sono concentrato sui Mondiali a Tokyo di quest’anno. Ogni gara è un passo in più verso quel sogno
Cosa significa per te essere atleta oggi?
Essere atleta per me significa avere una missione quotidiana: superare i miei limiti, rappresentare il mio Paese e dimostrare che con passione, sacrificio e le persone giuste al proprio fianco, tutto è possibile. Qui a Tivoli ho trovato l’ambiente perfetto affinché tutto questo si possa realizzare.
